Rischia di finire sotto processo per maltrattamenti, ingiurie, diffamazione e minacce nei confronti dellex moglie che lo aveva lasciato per unaltra donna. Il pm Catia Summaria ha chiuso le indagini nei confronti dellindagato, un sottufficiale della Marina di 35 anni che nel giudizio è difeso dallavvocato Gianluca Arrighi, atto questo che di norma prelude a una richiesta di rinvio a giudizio. Luomo aveva reagito molto male allintenzione della moglie di andarsene di casa perché innamorata di unaltra donna. E ancora meno aveva sopportato il fatto che la consorte si portasse con sé anche i figli, che ormai vivono sotto lo stesso tetto con la nuova compagna dellex. Per questo il militare avrebbe aggredito sia verbalmente sia fisicamente lex consorte, 30enne, e lattuale compagna di questultima.
Tutto ha inizio nel 1999 quando la coppia. Dallunione nascono due figli, un maschio e una femmina. Ma lidillio dura poco, e la svolta è quanto mai inattesa. Nel 2003 infatti la donna scopre di essere omosessuale e si innamora di unamica. Le due donne iniziano una relazione che porta alla rottura del matrimonio, con una relativa separazione legale che arriva nel febbraio del 2005.
Intanto la nuova coppia va a vivere sotto lo stesso tetto insieme ai figli della trentenne e a quelli dellaltra donna. Questa situazione non viene accettata dal militare, che entra in depressione, ha continui attacchi di panico, ansie e fobie. Non lo aiutano neanche i farmaci che gli vengono prescritti nellambito del percorso terapeutico che intrapreso. Stando alla ricostruzione dellaccusa, luomo, tra il 2003 e il 2008, costringe in diverse occasioni lex e la nuova compagna, anche dopo lintervenuta separazione, a subire vessazioni psichiche e fisiche, rivolgendo alle due espressioni ingiuriose e minacciose, anche in presenza dei figli di entrambe e di altre persone. Non solo, lindagato avrebbe anche paventato la possibilità di aggressioni fisiche da parte di suoi incaricati e persino di cagionarne la morte e comunque di farle togliere i figli a causa della sua nuova relazione sentimentale.
Linchiesta fu avviata sulla base di diverse denunce presentate dalla due donne negli anni, nonché delle relazioni dei posti di polizia delle strutture sanitarie dove queste si sono recate a seguito delle lesioni riportate per le aggressioni.
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