Un’altra chance per Assange Zero per Manning

Un’altra chance per Assange Zero per Manning

La Corte Suprema britannica ha accolto la richiesta di appello presentata dal fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, contro la sua estradizione in Svezia per presunti reati di abusi sessuali: le udienze si terranno il primo e il 2 febbraio prossimi. Dunque l’attivista svedese avrà un’altra chance di evitare il processo per molestie sessuali che l’attende in patria.

Ne ha invece avute poche di chance la sua fonte, Bradley Manning, il soldato americano accusato di aver passato ad Assange le informazioni riservate sulla diplomazia Usa poi divulgate sul sito Wikileaks. Manning viene sottoposto da mesi a un durissimo regime carcerario. Oggi è iniziata l’udienza per decidere se finirà davanti alla Corte Marziale. La sua difesa ha chiesto di ricusare il procuratore.

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