Altro che leoni Dopo i tonfi di Spagna, Francia e Germania, chi difenderà l’onore delle vecchia Europa?

L’hanno messa giù talmente pesante con questa storia del portiere che si poteva tirare fuori un romanzo. Gioca Green? No, vedrai che Capello lo strozza prima, nella notte, poi montano l’incidente e mette dentro il quarantenne, sarebbe ora. Gioca James? Rischio. E pensare che l’Algeria era messa peggio, Faozi Chaouchi stracolpevole per il gol all’esordio contro la Slovenia, era stato consigliato a darsi malato, dentro un certo M’Bolhi, pochi minuti in tutta la sua carriera nella porta algerina. Tanto baccano e poi in porta ci potevano andare due a caso, neppure un tiro, zero a zero, sbadigli, la regina avrà spento il tv color.
Ma quant’è lenta questa Inghilterra. Una risata sardonica di Fabio Capello e la troncia di David Beckham in panchina hanno spiegato come andava col divertimento già dopo pochi minuti. Heskey a parte, gli altri sembrano ippopotami che girano a caso nella savana alla ricerca di una pozza d’acqua. Heskey a parte perché lui sembra mamma ippopotamo, la più pachidermica del gruppo e tutti la cercano perché Fabio Capello l’ha messo in cima alla mandria e dovrebbe essere lui a trovare la via del gol. Ma la confusione è totale e lui la alimenta, alcuni interventi sono da campo di periferia, gli manca la corsa, l’arresto, l’inserimento a dettare il passaggio, il controllo della palla è solo generoso. Capello lo ha chiamato in Sudafrica nonostante la stagione molto opaca nell’Aston Villa, e lui più che ripagarlo lo ha disorientato. Mai una volta al tiro, neppure un assist, Wayne Rooney è rimasto come anestetizzato da questa bizzarra spalla, doveva giocargli al fianco, l’ha mollato quasi subito, senza per questo disputare una partita brillante neppure lui.
Dopo i tonfi di Spagna, Francia e Germania, a difendere l’onore delle vecchia Europa sono rimasti in pochi, l’Olanda, il Portogallo, gli azzurri e Capello. Adesso il gruppo si assottiglia perché questa Inghilterra che si è presentata dopo cinquant’anni circa con velleità mondiali, vale Algeria, Usa e Slovenia, le altre del suo girone, e indipendentemente dal risultato che avrebbe ottenuto ieri sera, se la deve stragiocare per non finire come sempre. Errori elementari di Lampard, Gerrard, Rooney, dietro due centrali difensivi che hanno avuto la fortuna di non trovare nessuno davanti a loro con velleità serie. Bravi fino al limite dell’area, poi gli algerini si fermavano come davanti alla dogana, eppure non avevano nulla da dichiarare, sono lì in Sudafrica e hanno le medesime probabilità di rimanerci degli uomini di Capello, nonostante la sconfitta con la Slovenia nella prima giornata.
Il primo tiro in porta dopo mezz’ora, Gerrard, centrale e innocuo. Il secondo è più intrigante, lo sferra Lampard e M’Bolhi deve allungarsi col braccio sinistro per respingerlo in due tempi. L’unica cosa che teneva tranquillo Capello era l’assoluta leggerezza dell’Algeria in fase offensiva, lui pregava solo che Carragher e Terry dovessero compiere meno interventi possibili, tanto che perfino quel disastro di Heskey si è ritrovato un paio di volte a difendere a ridosso della sua area perché forse non si sentiva tranquillo neppure lui. Ma Capello chi fine avrebbe fatto?
Non è lui che gioca, ma è lì per metterli in campo, sistemarli, insomma dare un senso, questo almeno è competenza sua: «Non capisco perché le cose vadano così», dirà a fine gara. Partita di una noia atomica, a venti dal termine, forse meno, il palleggio degli algerini si limita alla loro metà campo, coperti e svegli, un’altra botta non se la possono permettere e il pareggio fra Slovenia e Usa tiene tutto aperto o quasi. In realtà il ct Saadane qualcosa ha in mente, un punto dopo due gare basta al massimo per sognare ma se si scopre prende il gol, lo sa, lui spera solo in Terry e Carragher, spera in una fagiolata, spera che James ne combini una.

Umanamente di più non sa chiedere, sogna di riscuotere senza passare dal via, neanche un tiro in porta, a volte succede. Nel finale c’è anche una cintura non esattamente consentita su Bougherra nell’area inglese. Mah! Complimenti all’Algeria, passerà l’Inghilterra.

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