Lo Studio d'Arte Cannaviello prosegue il percorso dedicato al gruppo «Anni '10» presentando «Mekánema», la mostra personale di Tamara Ferioli.
La ricerca dell'artista, nata a Legnano nel 1982, comprende il disegno a matita su carta giapponese, le boule de neige, realizzate con vecchi giocattoli e objet trouvé e le installazioni ambientali, in cui altalene e castelli remoti, tanto incantati quando inaccessibili, si fanno simbolo diretto della perenne instabilità della condizione umana.
Il corpo principale del suo lavoro è costituito dai disegni che, con un segno vibrante, asciutto e inconfondibile, raccontano successi e sconfitte dell'artista, protagonista di ogni opera. La libertà del tratto e l'equilibrio classico delle composizioni coinvolgono lo spettatore nella narrazione, per poi spiazzarlo con un contenuto a volte amaro. Ad accomunare tutti i disegni è l'estrema originalità del processo artistico, della scelta di materiali e dei supporti, sempre funzionali alla narrazione. Le carte giapponesi lavorate a mano danno movimento all'opera grazie a increspature naturali, ora sottili, ora marcate, mentre i capelli sono l'essenza del lavoro, in quanto rappresentano il DNA, l'intimo dell'artista, celato e protetto sul retro della composizione.
L'esposizione presenta una varietà di disegni su carta intelaiata e un'installazione ambientale sonorizzata da Jukka Reverberi dei Giardini di Mirò. Nella nuova serie, l'artista indaga il «peso» delle scelte che ognuno compie nell'arco della vita.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.