Michele Perla
Tenta di entrare prima in un bar e poi in uno studio medico, senza riuscirci. Ripiega così su un panificio, ma una volta dentro si deve accontentare di un bottino veramente magro: un barattolo di Nutella e un litro di latte. Quando esce simbatte nei carabinieri che stanno arrivando e lui, ladro sfortunato, pur di farla franca corre a tutto fiato verso il vicino fiume Olona e vi si tuffa. Ma anche qui le cose non vanno meglio: lacqua è bassa e per i militari ripescarlo e ammanettarlo è un gioco da ragazzi.
Protagonista un giovane di 24 anni, N. S., residente a Corsico ma «in trasferta» a Nerviano, teatro dei fatti. Laltra notte verso le 2 raggiunge piazza della Vittoria, dove hanno sede diversi negozi e uffici. Si lascia attirare dalle vetrine di un bar torrefazione, che prende dassalto con un lungo cacciavite. Ma luscio è robusto e resiste, tanto da indurre il giovane a rinunciare. Il ladro maldestro si allontana di pochi metri e decide di riprovarci con lo studio di un dentista, convinto di trovare allinterno chissà quale bottino. Stesso assalto, medesimo fiasco; non gli resta che cambiare aria. Allora si sposta in periferia, in via Lazzaretto, e qui finalmente le cose vanno meglio, almeno in apparenza. Sceglie di intrufolarsi nella panetteria che si trova sulla strada e che offre anche un ingresso dal cortile interno. Finalmente limpresa riesce: la serratura cede e lui può fare man bassa. Ma di cosa? Il negozio è vuoto, fatta eccezione per un barattolo di Nutella, un litro di latte e due confezioni di sugo pronto rimasti nel banco frigorifero. Meglio di niente, pensa imprecando fra sé, pronto a riprovarci con un altro obiettivo. Non sa però che le sue mosse sono state notate da alcuni giovani che hanno già avvertito i carabinieri, e quando esce dal negozio li vede arrivare.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.