Attivista italiano ferito a Ramallah

Si tratta di Andrea Lanzarin, 30 anni, originario di Bassano: stava partecipando a una manifestazione contro il Muro. Colpito alla testa da un proiettile di gomma, se l'è cavata con otto punti di sutura

Attivista italiano ferito a Ramallah

Ramallah - Un attivista italiano, volontario dell’organizzazione Pax Christi, è rimasto ferito alla testa non gravemente a Belin, vicino a Ramallah, in Cisgiordania. Il giovane è Andrea Lanzarin, 30 anni, originario di Bassano in provincia di Vicenza, e stava partecipando ad una manifestazione contro il Muro assieme ad altri attivisti internazionali e alla popolazione locale palestinese.

Colpito da un proiettile di gomma È stato dimesso l’italiano ferito a Belin, vicino a Ramallah in Cisgiordania: era stato colpito di striscio alla testa da un proiettile di gomma. Ricoverato nell’ospedale di Sheikh Zayed, Andrea Lanzarin ha ricevuto otto punti di sutura ed è stato dimesso dopo due ore.

Gli attivisti di Pax Christi hanno spiegato che stavano partecipando alla manifestazione contro il Muro che da oltre due anni si svolge ogni venerdì a Belin, quando sono iniziati i tafferugli. Un’altra persona sarebbe rimasta lievemente ferita all’inguine, ma le sue condizioni non sarebbero gravi. Sconosciuta la sua identità, ma non si tratterebbe di un italiano. 

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica