
Nella notte di San Lorenzo a Roverbella, in provincia di Mantova, si è verificato un episodio insolito durante la tradizionale sagra che si svolge nella frazione Canedole. Una donna di 42 anni, residente a Mantova, visibilmente ubriaca, ha aggredito un addetto alla sicurezza intervenuto per calmare la situazione.
Secondo quanto ricostruito, la donna, dopo aver abusato di alcolici, si è mostrata molesta e insistente nel richiedere ulteriori bevande al bancone della sagra. Gli organizzatori, preoccupati per il suo comportamento, hanno chiamato un buttafuori di 58 anni, residente a Negrar, in provincia di Verona, per gestire la situazione.
L'aggressione
L’uomo ha quindi invitato la donna ad allontanarsi dal bancone, ma la risposta è stata un’aggressione inaspettata: la 42enne ha morso il braccio del buttafuori con tale forza da perdere un dente, che è rimasto conficcato proprio nella pelle dell’uomo.
Il buttafuori è stato immediatamente soccorso
e trasportato in ospedale, dove è stato medicato. Le sue ferite sono state giudicate guaribili in circa 15 giorni. La donna, invece, è stata denunciata per lesioni personali dall’addetto alla sicurezza.