Pomodorini contaminati da salmonella: più di 400 casi in Europa, oltre 100 in Italia

L'allarme lanciato in un report dell'ECDC. Si tratterebbe di un focolaio persistente di Salmonella Strathcona: ecco qual è la situazione

Pomodorini contaminati da salmonella: più di 400 casi in Europa, oltre 100 in Italia
00:00 00:00

L'Europa alle prese con numerosi casi di intossicazione da salmonella. Tutto sarebbe partito da dei semplici pomodorini, che potrebbero essere stati coltivati in Sicilia, anche se si attendono ancora delle conferme. Stando a un report redatto dal Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (ECDC), negli ultimi tre anni ci sarebbe stato un vero boom di casi: oltre 400 persone colpite nel vecchio continente, e di queste più di 100 sono state registrate in Italia.

In Ue si tratta ormai di un vero e proprio allarme sanitario. Sono 17 i paesi europei interessati da questo problema. A quanto pare il batterio responsabile della contaminazione dei pomodorini - prodotto d'eccellenza italiano - è la Salmonella Strathcona, un sierotipo molto raro, ma molto persistente. I casi segnalati alle autorità sanitarie si sono verificati a partire da gennaio 2023 fino a settembre 2025. Fra le nazioni colpite risultano: Italia (123), Germania (113), Austria (76), Francia (43), Danimarca (12), Repubblica Ceca (11), Slovenia (10), Svezia (10), Irlanda (6), Slovacchia (6), Lussemburgo (5), Paesi Bassi (5), Finlandia (5), Norvegia (4), Croazia (3), Spagna (3) ed Estonia (2). Risultano poi anche casi nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Canada, e pare che diversi pazienti fossero stati in Italia. L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) è in allarme.

Le indagini vere e proprie sono partite nel mese di agosto, quando una persona che era stata in vacanza in Italia ha fatto ritorno in Norvegia e ha accusato sintomi riconducibili alla salmonella. Da qui la segnalazione delle autorità norvegesi a quelle italiane, che hanno provveduto a svolgere delle doverose verifiche. Nel frattempo, anche altri Paesi hanno segnalato delle infezioni del medesimo tipo. Indagando a ritroso, si è arrivati ai primi casi, risalenti al 2023. Negli anni, il numero di episodi ha cominciato ad aumentare.

Al momento si ritiene che il contagio sia partito da dei pomodorini coltivati in Sicilia, da essi sarebbe partito il ceppo di Salmonella Strathcona.

Le autorità italiane hanno pertanto dato avvio a una campagna di controlli mirati, con campionamenti selettivi. I pomodorini sono controllati negli appositi impianti di produzione. Campioni di Salmonella Strathcona sarebbero stati rinvenuti nell'acqua impiegata per l'irrigazione di un campo dove i pomodorini vengono coltivati.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica