
La Sicilia brilla alla RoboCup Junior Europe 2025, il principale evento europeo dedicato alla robotica educativa, che si è tenuto a Bari dal 4 al 7 giugno. L’isola è salita sul podio portando orgoglio e innovazione al prestigioso appuntamento continentale.
Tra le numerose squadre in gara da ogni angolo d’Europa, a mettersi in evidenza è stato il team MezaMaze dell’Istituto “E. Fermi – R. Guttuso” di Giarre (Catania), che ha conquistato un prestigioso terzo posto nella categoria Rescue Maze, una delle sfide tecniche più impegnative della competizione.
La competizione
Basata su scenari di soccorso simulato, mette alla prova robot completamente ideati e programmati dagli studenti, chiamati a muoversi autonomamente all’interno di un labirinto. Durante il percorso devono affrontare ostacoli, rampe, curve cieche e individuare finte vittime. Una sfida che richiede logica, ingegno e massima precisione, dove anche il minimo errore può fare la differenza.
Marika Costanzo (capitana), Gabriele Valente, Enrico Di Paola ed Ettore F. hanno portato il proprio robot tra i progetti più apprezzati a livello europeo, piazzandosi alle spalle del team MiNotaur Karlovac (Croazia), vincitore assoluto, e del team LIGHTNING (Ungheria), arrivato secondo. Oltre al terzo posto, la squadra siciliana ha ottenuto anche una menzione speciale per il fair play, a testimonianza del comportamento corretto e dello spirito di collaborazione dimostrati durante tutta la gara.
Il grande traguardo
Un traguardo di rilievo, frutto di mesi di lavoro intenso, prove sul campo, revisioni e continui miglioramenti. Gli studenti si sono cimentati nella realizzazione di robot capaci di orientarsi autonomamente in ambienti complessi, integrando videocamere, sensori, componenti meccanici su misura, ma anche tecnologie avanzate come intelligenza artificiale ed elettronica evoluta. Un progetto multidisciplinare che ha saputo fondere informatica, meccanica, AI e progettazione elettronica in un approccio pratico e coerente.
Il supporto nella sfida
A supportarli lungo tutto il percorso formativo sono stati i docenti mentor Mario Bellerino, Nunzia Cusimano e Giuseppe Zappulla, che li hanno seguiti con dedizione in ogni fase del progetto. “Dietro quel podio ci sono sacrifici, tempo dedicato in ogni momento libero, tanto entusiasmo e l’orgoglio di rappresentare l’Italia”, raccontano i professori. Un’esperienza che ha rappresentato anche un’occasione di crescita personale, fatta di confronto, viaggi e nuove amicizie con coetanei di tutta Europa.
Il progetto
Il progetto ha potuto contare sul pieno supporto del dirigente scolastico, dott. Gaetano Ginardi, da sempre promotore di iniziative orientate alla crescita personale degli studenti e allo sviluppo delle loro competenze tecnologiche.
Per l’IIS “E. Fermi – R. Guttuso”, questo risultato rappresenta una nuova conferma della propria eccellenza a livello nazionale e internazionale, oltre che un incentivo a proseguire con determinazione nel percorso della robotica educativa.
Un ambito che si sta rivelando tra i più efficaci per coinvolgere i giovani nelle discipline STEM – Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica – e prepararli ad affrontare con consapevolezza le sfide del futuro.