Aumenta l’impegno in Brasile, India, Russia e Cina

Luisa Parer

Simest, finanziaria pubblico-privata che promuove lo sviluppo delle imprese italiane all’estero, accompagna le aziende del nostro Paese nelle aree geografiche di particolare interesse strategico fornendo consulenza altamente professionale e servizi qualificati. Tra i Paesi di maggiore interesse vanno menzionati Brasile, Russia, India e Cina («Birc», per utilizzare un acronimo molto attuale).
Il Brasile rappresenta ormai da tempo una meta importante per gli investimenti italiani. In questo Paese, Simest, negli ultimi 5 anni, ha finanziato oltre 150 imprese italiane per 750 milioni di euro, intervenendo attraverso la partecipazione diretta e gli altri strumenti agevolativi. Le imprese italiane hanno rivolto l’attenzione, negli ultimi anni, anche verso la Russia che costituisce un mercato importante. Simest ha sostenuto a oggi con circa 3 miliardi oltre 200 progetti. Il rinnovamento del parco tecnologico russo ha aperto per le aziende italiane nuove opportunità di esportazioni. Simest, per supportare l’export di macchine utensili, ha creato lo scorso anno una società di leasing con Locat.
Le Pmi italiane che hanno invece deciso di realizzare investimenti produttivi in Russia, troveranno nelle Zes (Zone economiche speciali), create dal governo russo, delle opportunità interessanti, in quanto forniranno alle aziende una serie di benefici che si integrano con gli interventi agevolativi offerti da Simest. Anche l’India rappresenta un’interessante meta per gli investimenti italiani, grazie al suo dinamico sistema imprenditoriale e al diffuso sistema finanziario e bancario. Le imprese italiane, affiancate da Simest, hanno realizzato in questo mercato investimenti nei settori più qualificanti del made in Italy: l’agro-alimentare, il tessile, il meccanico, l’automotive e il chimico. La recente estensione a questa area dei fondi di venture capital, contribuirà a rafforzare ulteriormente la presenza delle aziende italiane.
Infine la Cina, dove Simest ha realizzato oltre 100 partecipazioni con investimenti complessivi di più di 1.000 milioni di euro, rappresenta ormai il paese più importante come destinazione di investimenti esteri. I settori sono quelli dell’eccellenza italiana: dall’elettromeccanico/meccanico a quello della gomma/plastica, dal tessile abbigliamento al legno/arredamento.

Nel 2005 Simest ha costituito a Shanghai, la Sibac Ltd, in joint venture con Banca Intesa e Bank of China, allo scopo di fornire consulenza commerciale, finanziaria e societaria alle imprese italiane che intendano sviluppare in Cina attività industriali e commerciali.

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