
I punti chiave
Nel mese di luglio 2025 BYD ha messo a segno un colpo da maestro: con 2.268 immatricolazioni complessive tra passenger car e veicoli commerciali, è ufficialmente entrata nella top 20 dei brand automobilistici più venduti in Italia. Una performance che, oltre a certificare la solidità del piano di espansione europea, segna anche un cambio di passo nel panorama dell’auto nazionale, sempre più aperto alla mobilità elettrificata e ai nuovi player globali.
I veicoli NEV
A fare la differenza sono stati soprattutto i Veicoli a Nuova Energia (NEV), dove BYD si conferma leader assoluto. Con una quota del 13,4% nel solo mese di luglio e dell’11% nel cumulato da inizio anno, il marchio asiatico ha scalato in fretta le classifiche grazie ai suoi modelli plug-in hybrid (PHEV) e completamente elettrici (BEV). Solo a luglio sono stati 1.408 i PHEV immatricolati – pari al 16% del segmento – mentre i BEV si attestano a 559 unità, con una quota del 10%.
I canali di vendita
La crescita è trasversale anche nei canali di vendita: nel noleggio a breve termine il brand è primo con una quota del 19%, mentre nel lungo termine si è ritagliato un 1,7% mensile che diventa 1,4% su base annua. Il vero exploit arriva però dai veicoli commerciali leggeri elettrici (LCV BEV), dove BYD domina con una quota del 33,5% a luglio e del 31,1% nel cumulato 2025. Un primato che conferma la capacità del marchio non solo di attrarre consumatori privati, ma anche di convincere le flotte aziendali e il comparto professionale.
I nuovi modelli
Tutto questo accade mentre BYD prepara una massiccia offensiva di nuovi modelli attesa per l’ultimo trimestre dell’anno.
Un segnale chiaro: la presenza sul mercato italiano non è un fuoco di paglia, ma l’inizio di una strategia a lungo termine. Strategia sostenuta da operazioni di marketing di alto profilo, come le partnership con l’Inter e con Italia’s Got Talent, che stanno contribuendo a rendere il marchio sempre più riconoscibile anche fuori dai saloni.