Desiderare una vita sessuale più attiva ma non riuscire a soddisfare le proprie voglie: può capitare anche ai vip più ammirati, come la cantante statunitense Azealia Banks, in copertina sul prossimo numero di Playboy.
In un'intervista ripresa tra gli altri da Dagospia, la giovane popstar si racconta mettendo a nudo i dettagli della sua vita intima, a partire dagli anni dell'infanzia. Spiega che in casa sua "la sessualità era vissuta apertamente, come un gioco": "avevamo molti libri sul sesso in casa, ma mia madre non ha mai cercato di nascondermeli."
Poi arrivò la prima relazione seria, a diciassette anni, con un uomo di ben 26 anni più anziano. "C’è qualcosa di veramente marcio in un uomo che vuole uscire con un’adolescente. E infatti mi picchiava.Oggi è chiaro, non bisogna scopare con un uomo che ti mette le mani addosso, ma allora ero giovane e stupida."
E per quanto riguarda la sua vita sessuale di oggi, racconta: "Mi piace fare sesso, ma non riesco a incontrare un ragazzo e subito dopo ad andarci a letto. Ho troppa paura di prendermi herpes o altre malattie veneree. Mi piace prima iniziare a conoscerlo, ma poi finisco a parlare dei miei problemi da donna nera. Non riesco a fare molto sesso, ma va bene così: la vagina è più sacra del pene."
Infine, c'è spazio per qualche considerazione sulla società statunitense: "Odio tutto di questo Paese! Odio i grassi americani bianchi, tutte le persone del centro degli States, il vero
lardo d’America! I bianchi razzisti e bigotti che vivono nelle loro fattorie. Quelle ragazzine che lavorano al Kmart ed hanno nonne razziste. Questa è la vera America!". Azealia insomma non le manda a dire.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.