Dal prossimo anno la divisione digitale di Mondadori avrà vita propria. Il gruppo guidato dal ceo Antonio Porro ha deciso di costituire un veicolo societario, scindendolo da Mondadori Media, in cui far confluire i suoi asset digitali che vede come punte di diamante il sito di ricette Giallo Zafferano e la partecipazione di controllo di Fatto in casa con Benedetta.
«Mondadori Digital nasce per valorizzare ulteriormente il nostro patrimonio di media digitali e soluzioni MarTech, che hanno visto una significativa e continua crescita negli ultimi anni e su cui continueremo a investire», ha dichiarato Porro, che di Mondadori è amministratore delegato. «Questo sviluppo strategico ambisce a consolidarci come uno dei più rilevanti player media digitali italiani, grazie a un processo di innovazione continua e valorizzazione di talenti e competenze». Il perimetro della nuova Mondadori Digital comprenderà anche i portali The Wom, MypersonalTrainer, Webboh, Studenti e Nostrofiglio. Nel portafoglio anche le social agency Zenzero e Power, che gestiscono i più rilevanti creator nel mondo food e nel beauty & fashion nel segmento dell'influencer marketing. All'interno il polo MarTech, composto dalle società AdKaora, attiva in Italia, Spagna e America Latina, Hej!, specializzata in soluzioni di mobile advertising e marketing conversazionale, a cui recentemente si è aggiunta la partecipazione nella start up AD cube, focalizzata in intelligenza artificiale applicata all'advertising.
I ricavi attesi per Mondadori Digital sono 85 milioni di euro, con un margine operativo lordo (ebitda) superiore ai 15 milioni. In tutto, la fanbase di tutte le piattaforme - siti web, social e connected TV - conta 125 milioni di persone fra Italia ed estero e oltre 33 milioni di utenti unici mensili. A guidare la nuova società sarà Andrea Santagata che assumerà la carica di amministratore delegato di Mondadori Digital, mantenendo la responsabilità di capo del'innovazione del Gruppo Mondadori. Presidente della neocostituita società sarà Carlo Mandelli, direttore sviluppo strategico di Mondadori e amministratore delegato di Mondadori Media.
Il nuovo assetto - spiega il gruppo - è coerente con l'organizzazione societaria di Mondadori, che vede una distinta perimetrazione gestionale per ogni area di business: Libri Trade, Libri Education, Retail. Dal 1° gennaio 2026, la società Media si distinguerà da quella Digital. La nuova struttura avrà due macroaree di competenza: la prima, focalizzata sulla gestione e lo sviluppo dei brand editoriali e social, delle social agency e di Fatto in Casa da Benedetta con l'obiettivo di incrementare le rispettive comunità social.
La seconda, sul Polo MarTech, con l'obiettivo di rafforzare l'innovazione continua, facendo dell'IA la principale leva per offrire agli investitori pubblicitari soluzioni di marketing e advertising sempre più su misura.