Stile

Bagni e massaggi con vista sul Monte Bianco

Tremila mq di benessere fra materassi ad acqua e percorsi multisensoriali

Di fronte c'è il Monte Bianco, nel suo versante francese. Tutto intorno, tra i vapori dell'acqua termale, un panorama mozzafiato di alta montagna. Non servono molte parole per descrivere le nuove QC Terme di Chamonix, il primo esperimento all'estero del gruppo alla guida di altri nove centri benessere e 4 resort in Italia. Qui, in questo angolo di Francia a due passi dal confine, la natura è protagonista. Acqua, neve, montagna, prati, laghi: a Chamonix c'è tutto questo ed è tutto lì, quasi da toccare con mano restando affacciati al bordo dell'infinity pool di acqua calda come fosse un balcone privilegiato. Il benessere prosegue anche all'interno dei 3mila metri quadrati di struttura dove si può farsi coccolare nella stanza con i materassi ad acqua, oppure imparare a farsi i massaggi al viso dondolasi su altalene, o ancora sperimentare una sorta di viaggio multisensoriale tra aromaterapia e cromoterapia passando attraverso tutta una serie di trattamenti per ritrovare la forma o l'equilibrio. La storia di QC Terme Chamonix nasce da un'idea del Comune di Chamonix Mont Blanc che nel 2013 emana un bando di gara per la realizzazione del centro con l'obiettivo di arricchire l'offerta turistica della destinazione che vive sia d'estate che d'inverno. La scelta cade sui fratelli Andrea e Saverio Quadrio Curzio, da qui QC Terme che da anni hanno fatto del benessere e del wellness il loro punto di forza. Il via nel 1982 quando decidono di rivoluzionare il tradizionale concetto di terme iniziando dalla proprietà di famiglia, gli storici bagni di Bormio, antica dimora nel Parco dello Stelvio in Lombardia. Poi nascono Pré Saint Didier ai piedi del versante italiano del Monte Bianco, San pellegrino e le cittadine Milano, Torino e Roma.

SCop

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