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"L'inchiesta Mps? Fondata sul nulla"

Intanto emerge uno scambio epistolare Siena-Milano sulla riorganizzazione del gruppo

 "L'inchiesta Mps? Fondata sul nulla"
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«Rispetto il lavoro dei magistrati, ma mi sembra che sia un'inchiesta basata sul nulla». Il leader della Lega e vicepremier Matteo Salivini ieri ha rilasciato un commento piuttosto netto sull'inchiesta della Procura di Milano che ha acceso un faro sulla scalata di Mps a Mediobanca. Gli inquirenti sospettano un concerto, ovvero l'esistenza di un patto non dichiarato al mercato, degli azionisti di Mps, Delfin e Francesco Gaetano Caltagirone, per arrivare al controllo di Piazzetta Cuccia e quindi di Generali. Un'accusa che per i giudici sarà difficile provare, tant'è che Salvini a chi chiedeva se temesse dall'inchiesta effetti clamorosi anche sui titoli in Borsa ha risposto: «No, zero». A meno che non escano nuovi elementi dai materiali acquisiti in seguito ai decreti di perquisizione, certo avrà un suo peso anche il parere della Consob che nelle sue analisi aveva escluso l'esistenza di un patto occulto tra i soci.

Allo stesso modo, come emerge da un documento consultato da Il Giornale, la capogruppo Mps e la controllata Mediobanca avevano in corso uno scrupoloso scambio per ottemperare

agli obblighi di vigilanza e paletti alla condivisione delle informazioni privilegiate, in particolare per quanto riguarda la partecipazione in Generali. Uno sforzo di trasparenza che stava avvenendo con una lettera di Mediobanca datata 25 novembre che rispondeva alla sollecitazione del vertice di Mps inviata il 18 novembre, quindi prima dell'emersione dell'indagine della Procura di Milano che sarebbe avvenuta il 27 novembre. Un evento che potrebbe di per sè congelare o comunque rallentare i piani di riordino del nuovo gruppo, alla luce dei sospetti sul presunto concerto. Le due banche stavano lavorando a un protocollo per lo scambio di informazioni e a una rivisitazione della governance complessiva richiesta da Mps. Passi necessari in ottemperanza a quanto stabilito da Consob secondo la quale «il socio di controllo può ricevere in maniera selettiva informazioni privilegiate dalla società partecipata esclusivamente» in alcune ipotesi espressamente previste.

Lo scambio epistolare, in particolare, si fa più diretto sulla gestione delle Generali. Sulla partecipazione del 13,2% in capo a Mediobanca, quest'ultima chiede «un trattamento ad hoc» in ragione della sua «significatività e del contributo che essa fornisce sia al risultato consolidato del Gruppo Mps sia nell'ambito del consolidamento di Medioabanca» (il gruppo assicurativo contribuisce a circa il 40% dell'utile). Il punto è, scrive Piazzetta Cuccia, che allo stato Generali è soggetta a «influenza rilevante» da parte di

Mediobanca e questo permette il riconoscimento del danish compromise, lo sconto sull'accantonamento di capitale per le banche che controllano assicurazioni. Tra i requisiti, si prevede «una specifica struttura organizzativa a ciò dedicata all'interno di Mediobanca», che nell'era del ceo Alberto Nagel (e tutt'ora) è in capo al consigliere Clemente Rebecchini. Nelle interlocuzioni circa la nuova governance, anche questo ruolo avrebbe potuto essere cambiato. Tuttavia, Mediobanca avverte di non farlo almeno fino a quando il nuovo assetto di governance non sarà stato concordato con l'autorità di vigilanza. Altrimenti, il rischio potrebbe essere la perdita del beneficio legato allo sconto danese. Tra le righe della lettera, sembra infatti emergere che Mps intendeva designare da subito «esponenti aziendali - ossia de i componenti degli organi di gestione, di supervisione strategica, di controllo, nonché i componenti delle direzioni generali».

Resta fermo, inoltre, che nessuna informazione - se non quelle che restano entro i limiti della disciplina degli abusi di mercato - può essere messa a disposizione del cda di Mediobanca, e quindi di Mps, da parte di Assicurazioni Generali.

Di fronte al freno rappresentato dall'inchiesta dei pm, come si comporteranno ora azionisti e manager sul fronte della nuova organizzazione?

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