SPAGNA. Stare a più undici sulla seconda a gennaio è sintomo senza superstizioni di un campionato chiuso. Il primo turno di Liga del nuovo anno regala al Barcellona il titolo aritmetico di campione d’inverno e conferma per l’ennesima volta che i catalani di Guardiola sono di un altro pianeta. Soprattutto se si considera che anche in una giornata di scarsa vena (il gol di Aduriz aveva portato avanti il Maiorca al Camp Nou), gli azulgrana hanno comunque vinto. Soffrendo, sgraffignando (il 2-1 di Iniesta era in fuorigioco) ma alla fine portando a casa i tre punti. E se in gol va ancora l’ex delusione Henry (già a 9 centri), allora vuol dire che il Barça non ha nulla da temere. Dietro, il Valencia non molla (3-1 sull’Atletico Madrid: doppio Silva e rigori di Villa e Forlan), mentre il Real scavalca i cugini battendo il Villarreal grazie a un eurogol di Robben. Ora i blancos sono a quota 32 in coppia con il Siviglia, agguantato all’ultimo secondo dal Rifle Pandiani, centravanti dell’Osasuna ultimo in classifica (1-1 al Sanchez Pizjuan). Bene il Deportivo, che vincendo a Getafe sale a quota 30. Risale il Ricreativo, mentre l’Athletic Bilbao si salva in casa: Iraola pareggia in extremis il vantaggio dell’Espanyol.
INGHILTERRA. In Inghilterra, finita la scorpacciata di Premiership delle feste, spazio alla competizione calcistica più antica del mondo, la FA Cup. I trentaduesimi, partita secca, hanno visto l’ingresso delle squadre di prima fascia. Qualche sorpresa e molte conferme. Nessun problema per Arsenal (3-1 con il Plymouth, doppio Van Persie), Liverpool (0-2 al Preston North End, Gerrard e Torres), Manchester United (0-3 a Southampton) e per il West Ham di Zola (3-0 al Barnsley). Beffato invece il Chelsea, in vantaggio con Kalou e raggiunto allo scadere dal Southend (si rigiocherà). A picco il Manchester City, demolito al City of Manchester Stadium dal Nottingham Forest. In gol per il Norwich l’ex promessa italiana Arturo Lupoli. Ai sedicesimi già si attendono grandi sfide, come Manchester United-Tottenham e il derby di Liverpool tra i Reds e l’Everton.
RESTO D’EUROPA. Anche in Francia spazio alla coppa nazionale. Rimandato l’impegno per il Lione a Concarneau, qualche sorpresa c’è comunque stata: Bordeaux eliminato in casa dal Saint Etienne (1-0, gol di Gomis) e Auxerre che cade ai rigori contro l’Ajaccio. Fatica ma turno passato per Paris Saint Germain e Monaco, entrambi vincenti per 1-0 in casa di Montlucon e Blagnac. Ci vogliono i rigori al Marsiglia per avere la meglio sul Besancon. In Portogallo il 2009 si preannuncia l’anno dei Dragoni. Il Porto, infatti, riconquista la vetta della Liga Sagres dopo un avvio tutt’altro che entusiasmante. La vittoria per 4-2 sul campo del Nacional (doppietta di Hulk), permette ai biancoblu di superare il Benfica (che cade 2-0 in casa del Trofense ultimo in classifica). Ora Porto 27, Sporting e Benfica 26 e la sorpresa Leixoes a 25).
In Scozia i Rangers recuperano un paio di punti sui cugini del Celtic e sono ora a -5: ai biancoverdi non basta la doppietta di Samaras al Celtic Park e il Dundee United (terzo in classifica) agguanta il pari. Rangers a valanga a Inverness grazie a Boyd, sempre più capocannoniere a 19 reti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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