Siamo sempre stati quel che mangiamo, non è una novità. La novità è che mai nella storia quel che consumiamo è stato oggetto di coercizioni come in quest'epoca tirannicamente salutista

Siamo sempre stati quel che mangiamo, non è una novità. La novità è che mai nella storia quel che consumiamo è stato oggetto di coercizioni come in quest'epoca tirannicamente salutista
La conferma di un'Europa senza Papa, che necessariamente rappresenta per la Chiesa una periferia quasi irrimediabilmente perduta sotto i colpi di una secolarizzazione difficilmente invertibile, arriva in un momento storico complicato per il Vecchio Continente
Quando la pigra aria capitolina intrisa di incenso e lutto papale è stata lacerata dall'ansiogeno suono dei cellulari - per decibel pari all'allarme del sottomarino di Caccia a Ottobre rosso - in tanti hanno sussultato
Gergo "porteño" e metafore: una lingua familiare all'insegna della libertà. Il caso della "frociaggine"
Meloni è chiamata a rimettere in piedi un dialogo per puntellare quel patto transatlantico minato dall'incomunicabilità fra due mondi mai così distanti
Dopo il boom in pandemia, il settore ha fatto segnare un calo mondiale. L’inflazione ha colpito i consumi voluttuari, i big hanno perso fortune sui mercati e qualcuno è già fallito. Tra le nuove generazioni volano soltanto gli analcolici
Da questa vicenda, al contrario, l'Italia emerge come un Paese serio, che ha saputo muoversi con rapidità, efficienza e determinazione per mettere in salvo una cittadina in difficoltà
Chi rappresenta lo Stato e ha il sacrosanto diritto al monopolio della forza, ha pure il sacrosanto dovere della verità