Controcultura

Benedetta si cucina il Natale

l momento nella grande battaglia dei libri di natale vince... Vince la voglia visto che saremo chiusi in casa di prepararsi qualcosa di buono da mangiare.

Benedetta si cucina il Natale

Al momento nella grande battaglia dei libri di natale vince... Vince la voglia visto che saremo chiusi in casa di prepararsi qualcosa di buono da mangiare. Quindi va da sè che in prima posizione ci sia Benedetta Rossi con Insieme in cucina. Divertirsi in cucina con le ricette di «Fatto in casa da Benedetta» (Mondadori Electa). Vende 15mila e seicentosettandue copie e strappa per un soffio la vetta a Donato Carrisi che con il suo thriller Io sono l'abisso (Longanesi) ferma l'asticella a 15mila e seicentoventisette copie. Differenza davvero minima, se Carrisi fosse come Trump chiederebbe il riconteggio.

Ma alla fine nel mercato librario conta vendere tanto più che essere primi o secondi in quella specifica settimana ed entrambi questi autori stanno davvero andando a tutta forza. Per altro tutta la classifica questa settimana da l'impressione di un Natale in cui il libro carburi molto bene: in top ten si entra solo sorpassando le 10mila copie (nei momenti di morta bastano e avanzano per essere primi).

In questo sprint di fine anno si comporta molto bene anche Valérie Perrin, che per altro è stata la star delle vendite estive. Il suo Cambiare l'acqua ai fiori (e/o) sfrutta bene il passaparola anche nella corsa a ritagliarsi un posto sotto l'albero e arriva a 15mila trecentoquarantadue copie. Da segnalare anche l'ottima performance del medievista Alessandro Barbero con il suo Dante (Laterza), difficile per un saggio vero e proprio passare d'un balzo le 11mila copie e mantenere il settimo posto in una classifica così combattuta. Buono anche il rientro in Top ten di Ken Follett -Fu sera e fu mattina- che con 10mila e quattrocentoquarantanove copie risale in decima posizione e mette altro fieno in cascina per entrare nel Gotha degli autori più venduti dell'anno (di cui la Perrin fa parte di sicuro). E l'ultima notazione potrebbe essere proprio questa alla fine in Top ten quest'anno i distacchi tra una posizione e l'altra sono minimi. Effetto delle vendite concentrate nella fase post lockdown.

Meno strategie d'uscita e più lotta all'ultima copia, nel bene e nel male.

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