Cos'è il face wrap (promosso da Hannibal Lecter): cosa dicono gli esperti

Dalle chin mask alla Skim face wrap, la moda del momento punta sulle fasce per il viso per ottenere un lifting naturale

Cos'è il face wrap (promosso da Hannibal Lecter): cosa dicono gli esperti
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Negli Stati Uniti la "face wrap" sembra essere la tendenza del momento in fatto di lifting naturale e consigli di bellezza. La fascia per il viso, che promette di risollevare la pelle contro ogni legge della gravità, è il prodotto beauty del momento grazie all'ultimo lancio di Skim, il brand di Kim Kardashian, che ha immesso sul mercato la sua personale versione. La banda in tessuto senza cuciture imbevuta di collagene grida al miracolo ma di certo non è una novità. In rete prodotti di questo tipo si trovano in commercio dal 2020 e nel corso degli anni la forma e i tessuti si sono evoluti e i modelli si sono moltiplicati (il più virale? Le chin mask coreane che lo scorso anno conquistarono il web). La promessa, però, rimane la stessa da anni: ottenere un lifting naturale al viso con contorno dell'ovale ridefinito, riduzione del doppio mento e rimodellamento della mandibola semplicemente indossando la fascia di notte. Ma siamo sicuri che funzioni davvero?

Come è nato il trend

Oltreoceano da giorni non si parla d'altro che della "sculpt face wrap" di Kim Kardashian. La fascia, realizzata in tessuto modellante con filati di collagene, ha un costo decisamente superiore alla media (62 euro), ma è diventata virale non come novità beauty (in rete si trovano decine di modelli a prezzi più accessibili) piuttosto per la popolarità di chi ha sponsorizzato il lancio del prodotto: Anthony Hopkins. A 34 anni di distanza dall'uscita de "Il silenzio degli Innocenti" l'attore americano ha vestito nuovamente i panni del serial killer Hannibal Lecter, indossando la face wrap di Skim al posto della celebre maschera che indossa nel film. "Grazie Kim. "Non aver paura di venire a cena da noi", ha scherzato Hopkins nel video condiviso su Instagram, impersonando il suo celebre personaggio. E neanche a dirlo il video ha superato un milione di visualizzazioni, garantendo la massima visibilità al prodotto. Sugli effetti della fascia, però, i dubbi permangono.

Funziona davvero?

Gli esperti sono concordi nel dire che la fascia, da sola, non ha alcun effetto tensore sulla pelle del viso. "Non è un dispositivo che sostituisce l'intervento. Bisogna sempre ricordare che effetti miracolosi non esistono, per questo, non dovete farvi illudere dalle pubblicità che passano in tv", fa sapere il chirurgo estetico Cristiano Biagi, che già anni fa aveva messo in guardia chi segue i trend beauty dalle possibili bufale: "La fascia lifting serve per comprimere i tessuti del viso all'indomani dell'operazione, in modo da garantire la piena guarigione. Appena tolte le medicazioni, circa dopo 24 ore dall’intervento, dovrà essere indossata la fascia per almeno 3 settimane". Il suo utilizzo non è estetico, come suggerisce l'ultima tendenza virale, bensì terapeutico: "La fascia è necessaria perché la sua azione compressiva tampona il sanguinamento e cerca di contenere la produzione di siero e liquidi che sta alla base del gonfiore.

Si tratta di un presidio medico che, stimolando la circolazione sanguigna, velocizza i tempi di riassorbimento dell'edema e favorisce la guarigione". Dunque per un effetto lifting assicurato non bastano poche decine di euro.

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