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Bimbo stritolato dal camion dei rifiuti mentre la mamma getta la spazzatura

VicenzaIl rumore del motore copre le grida di una mamma disperata. Pochi secondi e dieci metri a bassa velocità del furgoncino dei rifiuti sono sufficienti per portare via per sempre il sorriso di Luca, due anni e mezzo di felicità.
Ieri mattina mamma Nicole, 31 anni, era uscita a portare i rifiuti, il sacchetto dell’umido, perché a San Tomio, frazione di Malo (Vicenza), funziona alla perfezione la raccolta differenziata. Aveva portato con sè anche il figlioletto, mano nella mano, perché per lui quel rito era una specie di gioco. Ieri quel gioco si è trasformato in un dramma. Il furgoncino dell’Ava (Alto vicentino ambiente) che arriva, la signora Nicole che ripone il sacchetto nel cassone, cose normali, di routine. Poi non si sa bene cosa è successo. L’autista, 36 anni, ha eseguito le solite manovre, ma, poco dopo essere ripartito, non si è accorto che Luca era dietro, forse estasiato da quel camioncino che nei bambini sscatena la voglia di gioco. Forse il piccolo voleva vedere da vicino dove finiva il sacco lanciato dalla mamma. Tutte ipotesi al vaglio dell’inchiesta aperta dalla magistratura. Di sicuro c’è solo che Luca è rimasto sotto le ruote del furgoncino.
Mamma Nicole non ha potuto fare nulla. Ha gridato ma l’autista, mai un incidente nel corso della sua attività, si è accorto troppo tardi. Quando ha fermato il mezzo Nicole si è gettata sotto il camioncino per tirare fuori il piccolo Luca, sperando in un miracolo. I medici del Suem, intervenuti poco dopo, hanno fatto l’impossibile per rianimarlo ma non c’è stato modo di strapparlo alla morte.
In pochi minuti la tristezza è calata gelida in un quartiere dove i bimbi giocano liberi all’aperto senza paura di finire sotto un’auto, dal momento che il traffico è praticamente inesistente. Il papà, Leandro Zanellato, è corso a casa ma il dolore è stato così forte da produrgli una sorta di choc. E anche l’autista, una volta appreso della morte di Luca, è stato colto da malore.

L’inchiesta cercherà di ricostruire i perché di una tragedia che si è portata via l’unico figlio della coppia di San Tomio. Mamma Nicole avrebbe dovuto far divertire Luca e gli altri bambini vestendosi da clown alla grande festa del carnevale di Malo. Una festa che nessuno ha più voglia di fare.

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