Scienze e Tecnologia

Il Blackberry diventa bello. Email dovunque, con stile

Oltre al classico palmare, chi vuole la comodità della posta Push di Rim può scegliere il Pearl, un vero smartphone Edge fascinoso e completo

Rim, l’azienda canadese che ha inventato la posta elettronica da passeggio strizza l’occhio agli utenti consumer. Il Blackberry, il terminale per lavorare con le email via rete cellulare (Edge), con il modello Pearl si trasforma in un accattivante smartphone dal design elegante e possibilità multimediali di fascia alta, con tanto di slot di espansione e fotocamera. È vero che fa molto consumer, ma è comodissima, sia sul lavoro che nel tempo libero, quando è accoppiata alla posta elettronica: per mandare una foto in tempo reale a colleghi o amici è spesso più comodo spedirla per email che non via Mms.

Push
Il cuore tecnologico del Perl è la posta «push», che significa che l’utente non deve fare assolutanmente nulla per ricevere i messaggi: quando qualcuno ci scrive sulla casella dell’ufficio, su quella personale o su qualsiasi altro account che desideriamo (Gmail compreso), una copia del messaggio, eventualmente con gli allegati compressi, arriva anche al Perl.

Configurare gli account è semplicissimo; da Internet si specificano le caselle email che si vogliono usare anche dal telefono. Una procedra di una facilità disarmante, non è necessario conoscere il nome del server Pop3... basta ricordarsi il proprio indirizzo email e la password, al resto pensa il software di Rim. Il sistema operativo è molto amichevole, si impara subito ad usarlo. Cosa che non si può dire della tastiera; il Pearl ha quella Qwerty dei pc, il che le prime volte è frustrante. Ma ci si abitua presto. In compenso, la trackball è molto pratica e precisa, mentre la fotocamera è al top della categoria.

Buona la dotazione di applicativi, se non bastano se ne possono scaricare altri, scegliendo tra i molti programmi Java disponibili nel Web.

Commenti