Il blitz per la liberazione degli agenti del Sismi

I due 007 italiani e il loro interprete furono rapiti mentre si trovavano nella zona di Shindand, nell’Afghanistan occidentale. Il blitz nella provincia di Farah: mentre i commandos italiani bonificavano il "covo" quelli inglesi attaccavano il convoglio con il quale, all'alba, gli ostaggi venivano spostati altrove

Il blitz per la liberazione degli agenti del Sismi

I due agenti del Sismi e il loro interprete furono rapiti mentre si trovavano nella zona di Shindand, nell’Afghanistan occidentale, e poi condotti più a sud, nella provincia di Farah (nella foto Lorenzo D'Auria con la mimetica). Qui è avvenuto il blitz: mentre i commandos italiani bonificavano il ’"covo", quelli inglesi hanno attaccato il convoglio di veicoli con cui, all’alba, gli ostaggi venivano spostati altrove. Durante l’operazione, sia i due agenti segreti che il cittadino afgano - che erano stati rinchiusi nei bagagliai delle vetture - sono stati feriti: se da colpi esplosi dai carcerieri, come sostiene il comando della missione Isaf, o da quelli dei militari intervenuti per la loro liberazione, non è stato ancora chiarito.

La procura di Roma, che indaga sull’episodio, dovrà accertare anche questo aspetto, con una perizia balistica. Nel corso del blitz, otto presunti taleban sono stati uccisi: nessuna traccia, invece, dell’autista dei due agenti segreti, che potrebbe essere stato colui che li ha traditi. D’Auria è stato trasportato in Italia con un Falcon dell’Aeronautica militare. Il 26 settembre è arrivato al Celio, in condizioni disperate: un proiettile lo aveva colpito alla testa.

In Italia, il giorno dopo, anche gli altri due feriti: le loro condizioni non destano preoccupazione. Al Celio, Lorenzo D’Auria si è sposato «in articulo mortis» con la sua compagna, da cui ha avuto tre figli, il più piccolo solo di pochi mesi.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica