Blog di Grillo, il titolare: "Per i suoi avvocati non c'entro nulla"

Dietro al blog più famoso d'Italia c'è un cinquantaduenne modenese il cui nome è sconosciuto ai più: Emanuele Bottaro, impiegato in una società di comunicazione che si occupa di ambiente.

Ma sbaglierebbe chi pensasse che Bottaro ricopra un qualche ruolo oscuro come spin-doctor operativo dietro le quinte, pronto ad orchestrare la strategia politica o comunicativa del dominio beppegrillo.it. Molto più semplicemente, egli ne è il titolare. Intervistato da Repubblica, spiega come tutto sia nato nel 2001 quando, "per togliere dal mercato un dominio che era ancora libero", suggerì all'ex comico, allora ancora lontano dall'impegno in politica, di registrarlo. Grillo acconsentì e Bottaro procedette alla registrazione. A proprio nome, in amicizia.

Tutto ciò nonostante, come ricorda Jacopo Iacoboni su La Stampa, lo statuto del M5s indichi Grillo come "titolare" e "gestore" dell'omonimo blog.

Ora però che gli avvocati del fondatore del MoVimento 5 Stelle si difendono dalle querele per diffamazione negando la responsabilità dell'ex comico genovese per quanto pubblicato dal blog che pure ne porta il nome, Bottaro racconta di essersi già trovato in passato in situazioni analoghe: "Sono stato citato in giudizio due volte, su decine di querele arrivate a Grillo. Ma i suoi avvocati hanno sempre spiegato che io non c'entro coi contenuti ed è finita lì."

Ora, se i legali del leader M5s dovessero confermare questa versione, la domanda sorgerebbe spontanea:

se Grillo non è responsabile dei contenuti del blog che ne porta il nome e non è responsabile nemmeno il titolare legale del dominio, delle parole e delle (tante) accuse che compaiono quotidianamente sul blog chi risponde?