Botte alla fidanzata il giorno prima del matrimonio

Avrebbero dovuto sposarsi oggi, solo che lui ha picchiato la promessa sposa, per la seconda volta in pochi mesi, ed è stato arrestato dai carabinieri. Il fidanzato manesco è F.V. 35 anni. Era stata proprio la sua donna a farlo finire in carcere la prima volta, nel gennaio scorso, ma poi, quando a marzo gli erano stati concessi gli arresti domiciliari, i due avevano fatto pace e deciso di sposarsi. La seconda aggressione alla futura consorte è avvenuta lo scorso fine settimana a Pegli. I vicini hanno sentito urla e trambusto e hanno chiamato i carabinieri. I militari sono arrivati e hanno arrestato il fidanzato picchiatore a cui è stato revocato l’obbligo di dimora. Il precedente pestaggio sarebbe stato causato dal fatto che F.V. non era rassegnato alla fine della relazione con la giovane. Prima l’aveva molestata, poi gli era piombato in casa e l’aveva picchiata. Processato per direttissima era stato condannato a due anni. Nel marzo scorso l’uomo aveva ottenuto gli arresti domiciliari dal tribunale del riesame e si era trasferito nel Napoletano dai genitori. Lì la donna è andata a trovarlo dopo avergli scritto lettere d’amore. Alla fine i due avevano deciso di sposarsi.

Il tribunale aveva concesso a F.V. l’obbligo di dimora a Genova e lui aveva preso residenza nell’abitazione della fidanzata. Pochi giorni fa l’ennesima lite finita a botte e, forse, la fine di un amore troppo violento e a senso unico.