Economia

Bpl, lunedì i finanziamenti Stallo a Padova

da Milano

Mentre prosegue la situazione di stallo al vertice di Antonveneta, la Popolare di Lodi prepara un doppio appuntamento per lunedì prossimo. Quando, a meno di imprevisti, l’ad Gianpiero Fiorani ufficializzerà sia la chiusura delle linee di credito da 4,8 miliardi a servizio della doppia offerta su Antonveneta sia il «ritocco» all’Ops sollecitato mercoledì dalla Consob.
Padova verso il commissario. Il tribunale ha respinto l’istanza dell’ex presidente Tommaso Cartone rimandando all’udienza del 6 giugno ogni decisione sul Cda di Antonveneta. La squadra di vertice era stata sospesa dopo che la Consob ha contestato gli estremi del «concerto» a Bpl e all’entourage di Emilio Gnutti. Abn preme per il reintegro del vecchio vertice ma a sbloccare la situazione potrebbe essere Bankitalia con la nomina di un commissario ad acta. Qualunque sia la soluzione proseguirà la battaglia legale del gruppo olandese in vista della prossima assemblea Antonveneta e in particolare sui diritti di voto della squadra raccolta attorno a Lodi.
Bpl, lunedì il finanziamento. Ritornando all’Ops, Bipielle garantirà un conguaglio in denaro nel caso il controvalore dell’offerta volontaria risultasse inferiore rispetto ai 26 euro pattuiti. Entro il primo giugno la Consob dovrebbe quindi dare il via libera alle offerte parallele di Bpl (un’Opa e un’Ops) che si oppongono ai 25 euro messi sul tavolo dall’Opa di Abn (0,01225% il capitale finora raccolto). Ad appoggiare Lodi saranno, oltre ad alcune banche italiane, Db, Dresdner, West Lb e Bnp Paribas.

Risolto il capitolo dei finanziamenti, la parola il 2 giugno passerà all’assemblea dei soci Bpl chiamata ad approvare un robusto aumento di capitale per dare a Fiorani le energie necessarie a procedere all’intregrazione con Padova rispettando i vincoli patrimoniali imposti da Bankitalia.

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