da Roma
Per ora nel sito del ministero (www.innovazionepa.gov.it) sono cento, ma presto diventeranno mille. Perché - questo il ragionamento del ministro Renato Brunetta - se è giusto sanzionare i cosiddetti fannulloni, è altrettanto vero che i casi di eccellenza vanno messi in rilievo e premiati.
Magari con soldi veri e non cavandosela con una targa come succede ora. Così ieri il responsabile della pubblica amministrazione ha realizzato quanto annunciato giorni fa al Giornale, mettendo online una prima ondata di casi in cui lamministrazione funziona bene.
Riflettori puntati, quindi, su uffici pubblici piccoli e grandi. Dal call center unificato Inps-Inail alla sede di Salerno dellistituto di previdenza che ha istituito uno sportello per sordi. Dallazienda Usl7 di Siena al portale dellospedale di Catanzaro che consente di fare le prenotazioni via web.
Particolarmente apprezzato chi riesce a fare molto con poche risorse. «Piccoli grandi eroi che nellindifferenza hanno comunque scelto limpegno», commenta il ministro.
I prossimi casi di eccellenza li potranno segnalare i cittadini direttamente dal sito. Poi, la prossima settimana, arriverà il regolamento di un vero concorso per gli uffici che hanno un progetto di miglioramento, riduzione costi, soddisfazione del cliente e aumento della produttività. Il riconoscimento se lo troveranno in busta paga dirigenti e impiegati.
Ma più che un concorso a premi, quello che Brunetta sta mettendo in cantiere è un cambiamento radicale della contrattazione: «La premialità selettiva - ha spiegato - sarà il criterio per lerogazione delle risorse della contrattazione di secondo livello. Non più premi a pioggia. Conteranno i risultati».