Burani compra Mandarina Duck e si rafforza negli accessori di lusso

da Milano

Il gruppo Mariella Burani aggiunge un altro marchio al suo polo del lusso accessibile: Mandarina Duck. L’operazione è «firmata» dalla controllata Antichi Pellettieri, che ha sottoscritto il contratto per l’acquisto del 100% del capitale di Finduck, la società bolognese proprietaria del marchio, celebre per le sue borse e valige coloratissime e realizzate in materiali tecnici.
Il controvalore dell’operazione è di 36,9 milioni: Antichi Pellettieri - che è quotata su Expandi e ieri ha chiuso in rialzo del 3,07% - si prenderà inoltre carico del debito di Finduck, che al 31 dicembre 2007 ammontava a circa 18,9 milioni. «Siamo soddisfatti dell’acquisizione di Finduck - ha commentato Giovanni Stella, amministratore delegato di Antichi Pellettieri - e riteniamo rappresenti un’ottima opportunità di ulteriore crescita sia per il marchio Mandarina Duck che per Antichi Pellettieri in segmenti strategici e complementari come il viaggio e il lavoro». Valige e borse porta-pc sono infatti i prodotti oggi più apprezzati del marchio, che ha l’innovazione nel suo dna fin dalla nascita negli anni Settanta, quando è stato protagonista di una vera e propria rivoluzione nel mondo della moda, con il famoso - e imitatissimo - zainetto arancione.
E da lì, Mandarina Duck è partito per la sua avventura internazionale: 94 sono i negozi monomarca, di cui 41 in Italia, 33 in Europa Occidentale e venti nel resto del mondo. Circa 67 milioni i ricavi 2007, con un margine Ebitda superiore al 13 per cento. Ma c’è ancora molto da fare per sviluppare il marchio nei Paesi emergenti, come l’Europa dell’Est, immune dalle conseguenze negative del dollaro debole: e proprio questo è il programma di Antichi Pellettieri, che in quei redditizi mercati già realizza il 40% delle vendite totali.
La divisione pelletteria del gruppo Burani, dunque, amplierà con i negozi Finduck la sua già estesa rete distributiva internazionale (176 boutique al 31 dicembre 2007), con l’obiettivo di arrivare a quota 285 punti vendita entro la fine di quest’anno, rafforzando così la sua posizione di leader europeo nel mercato del lusso accessibile, con oltre 360 milioni di fatturato proforma nel 2007.
La chiusura dell’operazione è soggetta al completamento di un processo di ristrutturazione interna di Finduck e all’autorizzazione da parte dell’Antitrust.

Infine, Antichi Pellettieri ha completato l’acquisizione di un altro celebre marchio di pelletteria, Francesco Biasia, acquistandone il rimanente 14% da Claudio Biasia per 4,5 milioni e arrivando così a detenere il 100% della società.

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