Roma - Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush visiterà la basilica di Santa Maria in Trastevere e la comunità di Sant’Egidio. La decisione di confermare la visita del presidente americano la mattina di sabato è del comitato provinciale per la sicurezza. Lo ha annunciato il prefetto Achille Serra. Nella Capitale, oltre ai 6mila agenti previsti per la sciurezza, non è prevista la creazione di nessuna "zona rossa", ma ci saranno soltanto le inevitabili chiusure di strade al traffico dovute al corteo di auto che attraverserà la piazza più famosa del rione Trastevere.
Accoglienza "Sarà accolto nel migliore dei modi" a Trastevere: il portavoce dalla Comunità di Sant’Egidio, Mario Marazziti, commenta così la conferma del passaggio del presidente Usa dal quartiere romano nel corso della sua visita di sabato prossimo nella capitale. Motivi di sicurezza avevano fatto ipotizzare una modifica del programma originale."«Noi abbiamo sempre detto che era tutto concordato" afferma Marazziti.
La comunità di Sant’Egidio, soprannominata "le Nazioni Unite di Trastevere" per il coinvolgimento umanitario a livello internazionale, ha sempre sottolineato in questi giorni che la visita dell’inquilino della casa Bianca era fattibile. "Con Bush parleremo di tutto quello che era previsto", aggiunge il portavoce in riferimento ai temi della lotta all’Aids e dell’impegno in Africa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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