Un giallo che ha impegnato la guardia costiera, la polizia e i carabinieri per tutto il pomeriggio. Il ritrovamento del cadavere di un uomo a circa 2,5 miglia al largo di Nervi è rimasto avvolto nel mistero fino a che, in serata, è arrivata lindicazione che ha permesso di identificare la vittima e trovare una possibile spiegazione allintera vicenda. Verso le 15, ieri pomeriggio alcuni pescatori hanno avvistato il cadavere di un uomo e hanno dato lallarme alla capitaneria. Subito sono stati attivati due motovedette e un elicottero della guardia costiera e dei vigili del fuoco. Una volta recuperato, il corpo delluomo è stato ispezionato da un medico legale che ha accertato lesistenza di alcune ferite al volto e alla testa.
Questi particolari e la mancanza di documenti didentità nei pochi indumenti che luomo indossava hanno accresciuto il mistero. Le ferite risultavano compatibili con una caduta dallalto e con lurto su una scogliera. Nesuna segnalazione di scomparsa era però stata al momento fatta alle forze dellordine e il cadavere delluomo sembrava rimasto in acqua per non più di 12 ore.
A pomeriggio inoltrato, un turista che passeggiava lungo il sentiero che collega San Fruttuoso a San Rocco di Camogli ha telefonato ai carabinieri per avvertirli di aver trovato, a breve distanza da una scarpata che finisce in mare, una giacca contenente alcuni documenti e un biglietto. Letà delluomo cui apparteneva il documento era compatibile con quella delluomo ritrovato in mare.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.