La ruota panoramica? Milano lavrà entro Natale. È ottimista lassessore comunale al verde Maurizio Cadeo in merito alle sorti del Prater in salsa meneghina, e soprattutto ai tempi. Venerdì scorso lassessore presenta in giunta la delibera con il progetto del vincitore del bando di gara che prevede una gigantesca ruota panoramica autoportante da installare al parco Sempione o meglio vicino allArena civica. In giunta coglie segni di disapprovazione sul volto di alcuni suoi colleghi: meglio allora ritirare il testo e ripresentarlo quando ci sarà il maggior consenso possibile, si dice e ritira il documento.
A dare il là alle critiche Massimiliano Orsatti, assessore al Turismo, che boccia la scelta della collocazione della ruota: meglio nella Fossa dei Serpenti, sempre al parco Sempione, ma nei pressi della Triennale. Una propria stroncatura arriva da Italia Nostra, che bolla il London Eye nostrano come un ecomostro: «Non si può trasformare il Parco Sempione, parco storico e vincolato, in una succursale di un Luna park situando in questo centralissimo contesto di pregio storico-paesaggistico uninfrastruttura che ha lo scopo di creare un rilevante indotto economico». A dire il vero, però, il progetto aveva già incassato lok della sovrintendenza, che non aveva avuto nulla da eccepire sulla collocazione al parco Sempione. Alle obiezioni lassessore al Decoro risponde con un appello al Fai: «Prendersela con la ruota non ha senso. È uniniziativa bella, a impatto zero, che non ha nulla a che fare con operazioni di scempio».
Ecco allora che lassessore dispone ulteriori accertamenti e soprattutto un tavolo di confronto: «Stiamo lavorando perché nasca il maggior consenso possibile.
Cadeo rilancia: «Ruota panoramica? Sono fiducioso, per Natale ci sarà»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.