Calcio

Bombe carta e scontri tra tifosi in campo nell'intervallo: paura durante Casertana-Foggia

Poliziotti costretti a intervenire in tuta antisommossa: due feriti tra gli ultras, uno finisce in ospedale per una crisi epilettica

Bombe carta e scontri tra tifosi in campo nell'intervallo: paura durante Casertana-Foggia

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Paura e follia nel match tra Casertana e Foggia, durante il quale i tifosi delle due squadre sono entrati in contatto dopo una serie di provocazioni, dando vita a un duro scontro al termine del quale tre ultras hanno avuto necessità di ricorrere alle cure del personale medico.

I fatti si sono verificati durante la serata di ieri, lunedì 4 dicembre, in occasione della partita valida per il sedicesimo turno del Girone C del campionato di calcio di Serie C. Un incontro particolarmente caldo e sentito, quello in programma alle 20.45 allo stadio Alberto Pinto di Caserta, tra due squadre che arrivavano al confronto in diverse condizioni di forma e di classifica. Da un lato i padroni di casa, che con sei vittorie e un pareggio nelle ultime sette gare, ambivano a salire sul gradino più basso del podio del gruppo C, dall'altra i rossoneri pugliesi in crisi di risultati, con un'unica vittoria negli ultimi otto match.

A parte cori contro, sfottò e qualche fumogeno, nei primi quarantacinque minuti la situazione è parsa gestibile, con le due tifoserie ben separate e distanti tra loro. La tensione è salita minuto dopo minuto, fino all'intervallo tra primo e secondo tempo, sul risultato di due a zero per i rossoblu casertani per effetto delle reti messe a segno da Adriano Montalto al minuto 26 e da Alessio Curcio al minuto 38.

Al duplice fischio che ha sancito la conclusione della prima frazione di gioco, le due tifoserie hanno iniziato infatti a provocarsi, fino a che dal settore ospiti non sono partiti fumogeni e bombe carta verso i supporters locali, collocati nel settore distinti dell'impianto sportivo. I tifosi della Casertana hanno risposto colpo su colpo, lanciando anch'essi dei fumogeni verso i circa 300 ultras pugliesi.

Furiosi, gli ultras campani hanno preso d'assalto un cancello e, dopo essere riusciti a sfondarlo, si sono riversati sulla pista di atletica con l'intenzione di raggiungere il settore ospiti. Venuti a contatto, i tifosi hanno dato vita a una furiosa rissa, durantre la quale sono uscite fuori anche spranghe e bastoni. I poliziotti a bordocampo, in tuta antisommossa, si sono visti costretti a intervenire per evitare che la situazione potesse ulteriormente degenerare, riuscendo in un certo modo a limitare i danni e a far rientrare i facinorosi nel settore dello stadio a loro destinato.

Sono due i feriti, entrambi supporters della Casertana: i primo è stato centrato da un fumogeno, l'altro, colpito presumibilmente con una spranga, ha riportato delle contusioni: tutti e due sono stati prontamente assistiti in loco dal personale medico. Un terzo tifoso campano, colto da una crisi epilettica, è stato invece trasportato in ospedale.

La partita è ripresa solo dopo un'ora di sospensione.

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