Qatar 2022

Il Brasile cade, il Camerun vince 1-0 ed esce a testa alta dal Mondiale

Il Brasile perde all'ultimo tuffo col Camerun, che vince grazie al colpo di testa di Aboubakar. Nonostante la vittoria, gli africani escono di scena

Il Brasile cade, il Camerun vince 1-0 ed esce a testa alta dal Mondiale

Il tecnico del Brasile, Tite, deve rinunciare ancora a Neymar, infortunato alla caviglia, e si affida a una formazione sperimentale per tentare di concludere il girone a punteggio pieno. I pentacampioni se ci riuscissero sarebbero gli unici in questo Mondiale, anche in virtù della sconfitta del Portogallo con la Corea del Sud. Il Camerun di Song, invece, ha la necessità di vincere per andare agli ottavi di finale. Il Ct dei leoni indomabili si affida ancora all’attacco formato da Aboubakar e Choupo Moting per tentare l’impresa, mentre cambia completamente i centrali del reparto difensivo.

Il primo tempo

La prima notizia è la presenza dal primo minuto di Daniel Alves, il terzino ex Juventus, che a 39 anni diventa il più anziano brasiliano a disputare una partita di un mondiale. Sul campo si assiste a un inizio molto fisico tra la due compagini, con l’arbitro Elfath costretto a estrarre due cartellini gialli, uno per parte, entro i primi 7’ di gioco. Il Brasile si dimostra più vivace, con Gabriel Jesus che cerca di mettersi in mostra, così come il suo compagno di reparto Antony. Il più pericoloso però è Martinelli, che al 14’ offre un grande colpo di testa agli 80.000 spettatori di Lusail, trovando però la risposta perfetta del portiere Epassy, che devia in calcio d’angolo. Al 19’ il Camerun si affaccia per la prima volta dalle parti di Ederson, con Choupo Moting che viene fermato da Fabinho. Poi, Tolo tenta un cross interessante dal fondo, che Ederson smanaccia via senza tanti fronzoli. Al 22’ Fred in mezzo all’area di rigore africana spara al volo il pallone in curva, ma c’è la deviazione in corner. Nulla di fatto per il Brasile. Sulle fasce Antony e Martinelli giocano ad alti livelli, creando spesso problemi alla retroguardia dei leoni indomabili. Rodrygo fa impazzire Kunde con un doppio efficace dribbling, il camerunense deve stenderlo con un tackle: è cartellino giallo. Il Brasile usufruisce di un calcio di punizione da posizione interessante, se ne incarica lo stesso Rodrygo che, però, fallisce l’occasione colpendo in pieno la barriera. Al 31’ altra eccezionale accelerazione di Rodrygo che scatta dritto per dritto verso la porta avversaria, venendo steso alla disperata da Fai. Altro giallo per il Camerun ed ennesima punizione dal limite per i carioca. È Daniel Alves che prova il tocco delicato a superare la barriera, ma la sfera si spegne sul fondo. La Seleçao, pur infarcita di seconde linee, tiene bene il campo e mostra un impegno encomiabile. Il Camerun, invece, non riesce a rendersi mai pericoloso; troppo sfilacciati i reparti della nazionale africana per costruire delle azioni degne di nota. Al 40’ Kunde prova a intrufolarsi nella difesa brasiliana, ma Bremer fa buona guardia. Sul finale di frazione, bella azione di Martinelli che dopo un doppio dribbling libera il destro dal limite dell'area, che trova però la parata di Epassy. Dal calcio d'angolo successivo, Rodrygo tenta la gloria personale ma il suo tiro non impensierisce l'estremo difensore dei leoni indomabili. Brivido sul finale per il Brasile, con clamorosa parata di Ederson su colpa di testa di Mbeumo. Grande senso della posizione e istinto per il portiere del Manchester City. Si torna negli spogliatoi con il risultato ancorato sullo 0 a 0.

Secondo tempo

La ripresa parte con il Camerun che si butta subito all’attacco, guadagnando un calcio d’angolo. La nazionale africana, però, non sfrutta l’opportunità. Al 50’ ancora pericolosa la squadra di Song, con Aboubakar che prova il diagonale ma non centra lo specchio della porta. Alex Telles dopo una brutta ricaduta si infortuna, l’ex Inter esce dal campo sconsolato. Al 52’ azione convulsa del Brasile, che prova l’affondo con Gabriel Jesus, senza arrivare alla conclusione pulita. I leoni indomabili sono tornati in campo con il baricentro più alto e la pericolosità è aumentata sensibilmente rispetto al primo tempo. Al 55’ grandissima parata di Epassy, ancora sullo scatenato Martinelli. Dopo due minuti ancora pericoloso il Brasile con Militao, che manda in difficoltà il portiere avversario che ferma la sfera in due tempi. Spingono ancora i verdeoro con Antony che si vede respingere in corner il tiro a giro. Al 65' Ebosse compie un intervento difensivo molto rischioso, dentro all'area di rigore, fermando un indiavolato Antony. Al 70’ il Brasile comincia a spingere sull’acceleratore con i nuovi entrati Bruno Guimares e Pedro che fraseggiano nello stretto, ma i due non riescono a concludere a dovere. Risultato ancora fermo sullo zero a zero. Al 77’ il Camerun torna in avanti, è Ntcham a tentare la rete dalla distanza, ma Ederson blocca la sfera con sicurezza. A dieci minuti dal termine la progressione di Martinelli, lanciato in contropiede, finisce con il fallo di Aboubakar prestato alla fase difensiva. Nuovo calcio di punizione per i sudamericani: batte Dani Alves, ma il pallone viene allontanato dalla difesa. Al minuto 85, su traversone di Raphinha, Bruino Guimares sfiora il gol del vantaggio. Pedro servito al centro dell'area di rigore, controlla, ma calcia malissimo. Al minuto 92' l'azione che non ti aspetti: sul cross teso dalla destra, arriva l'inzuccata violenta di Aboubakar. L'attaccante classe '92 segna e il Camerun passa in vantaggio. Esultanza esagitata della punta, che si toglie la maglia dimenticandosi di essere già ammonito. Inevitabile l'espulsione. Nei minuti finali il Brasile prova un timido assalto per tornare in parità, mentre il Camerun innalza il fortino e difende l'insperata vittoria.

Brasile sconfitto, Camerun eliminato

Il Brasile sperimentale disputa una partita buona, senza però riuscire mai a concretizzare le tantissime occasioni da gol generate. Il lato negativo è che si fa infilzare nell'unica azione pericolosa dei leoni indomabili. Nonostante la sconfitta la Seleçao passa come prima nel girone, pur avendo gli stessi punti della Svizzera. Adesso per i verdeoro c'è la pratica Corea del Sud agli ottavi di finale. Il Camerun salva l'onore, ottiene la sua vittoria conquistando uno scalpo prestigioso proprio all'ultimo tuffo, come quello di Aboubakar. Purtroppo per gli uomini di Song il percorso finisce qui, la Svizzera battendo la Serbia esclude la nazionale africana che esce ancora una volta ai gironi.

L'esultanza di Vincent Aboubaker (Camerun)

Il Tabellino

CAMERUN (4-3-3) - Epassy; Fai, Wooh, Tolo, Ebosse; Ngamaleu (40' st Ngom Mbekeli), Anguissa, Kunde (22' Ntcham); Mbeumo (19' st Toko Ekambi), Choupo Moting, Aboubakar. A disposizione: Ngapandouetnbu, Bassogog, Marou, Mbaizo, N'Koudou, Nsame, Ondoua, Oum Gouet, Toko Ekambi Ct: Rigobert Song

BRASILE (4-2-3-1) - Ederson; Dani Alves, Militao, Bremer, Telles (10’ st Marquinhos); Fred (10’ st Bruno Guimares), Fabinho; Rodrygo (10’ st Everton Ribeiro), Antony (33' st Raphinha), Martinelli; Gabriel Jesus (19 st' Pedro). A disposizione: Alisson, Thiago Silva, Casemiro, Lucas Paqueta, Richarlison, Weverton, Vinicius. Ct: Tite

Marcatori: 45' st, Aboubakar (C)

Ammoniti: Tolo (C), Militao (B), Kunde (C), Fai (C), Aboubakar (C), Bruno Guimaraes (B)

Espulsi: Aboubakar (C)

Arbitro: Ismail Elfath (USA)

Commenti