Chi sono i commissari tecnici più pagati al mondo: due italiani nella Top 10, ma c'è il giallo del 4° posto

Carlo Ancelotti coi suoi 9,5 milioni di euro l'anno è il più ricco di tutti: netto il divario col secondo in classifica Tuchel, che si ferma a "soli" 5,9 milioni

Chi sono i commissari tecnici più pagati al mondo: due italiani nella Top 10, ma c'è il giallo del 4° posto
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Mentre l'attenzione di Rino Gattuso è ancora focalizzata sul complicato obiettivo di riportare finalmente la nazionale azzurra alla fase finale di un campionato mondiale, cosa che non accade ormai dal lontano 2014, altri due suoi connazionali sono invece già certi di prendere parte alla massima competizione calcistica in qualità di commissari tecnici: si tratta di Carlo Ancelotti, tecnico della Seleçao, e Fabio Cannavaro, che siederà invece sulla panchina dell'Uzbekistan.

Secondo alcuni dati circolati in rete nelle scorse ore, entrambi figurano nella Top 10 dei commissari tecnici più pagati al mondo, anche se l'ex capitano del Parma è intervenuto per smentire le cifre a suo dire troppo generose riportate su vari portali online. Tra gli allenatori che incassano di più, a sorpresa non figura il ct della nazionale spagnola Luis De La Fuente, vincitore dei Campionati Europei di calcio del 2024.

Partendo dal basso, al decimo posto di questa particolare classifica troviamo il commissario tecnico della Selecciòn Argentina campione del mondo a Qatar 2022 Lionel Sebastiàn Scaloni. L'ex giocatore di Lazio e Atalanta, sulla panchina della nazionale albiceleste dal 2018, ha un contratto in scadenza il 31 dicembre del 2026 da 2,3 milioni l'anno.

In nona piazza Gustavo Alfaro, che dopo ben 16 anni di assenza è riuscito a ricondurre la nazionale di calcio del Paraguay alla fase finale di un Campionato Mondiale: il tecnico argentino, anch'egli in scadenza il 31 dicembre del 2026, percepisce un compenso netto da 2,5 milioni di euro l'anno.

All'ottavo posto c'è Ronald Koeman, ct dell'Olanda dal 2023: il contratto triennale da 3 milioni di euro netti siglato dall'ex allenatore del Barcellona, ormai quasi certo di dirigere gli Orange nel Mondiale di Stati Uniti, Canada e Messico, scadrà nel 2026.

In settima posizione ritroviamo Marcelo Bielsa, che siede sulla panchina dell'Uruguay, già qualificato per i prossimi Campionati Mondiali, dal 2023: "El Loco" percepisce uno stipendio netto da ben 3,5 milioni di euro l'anno.

Capitano di lungo corso, visto che dirige la nazionale francese di calcio dal 2012, Didier Deschamps occupa la sesta piazza di questa particolare classifica coi suoi 3,8 milioni di euro l'anno. L'ex calciatore della Juventus ha già sollevato al cielo il trofeo sia da calciatore che da commissario tecnico, per cui l'obiettivo rimane quello di collezionare uno storico tris.

Quinto posto per Roberto Martinez, allenatore del Portogallo del recordman Cristiano Ronaldo: il commissario tecnico spagnolo, che dirige la nazionale lusitana dal 2023, incassa uno stipendio netto da 4 milioni di euro l'anno.

E qui arriviamo all'asterisco relativamente al quarto posto della graduatoria: fino a poco fa la posizione era attribuita a Fabio Cannavaro, neo commissario tecnico della nazionale di calcio dell'Uzbekistan. Si parlava di un accordo da 4 milioni di euro netti l'anno, smentito nelle scorse ore dall'ex capitano del Parma. "Non posso nascondere il mio disappunto per la fake news, subito rilanciata da internet a livello globale, secondo la quale sarei stato ingaggiato dalla Federcalcio uzbeka per guidare la Nazionale che nel giugno 2026 parteciperà al Mondiale per la prima volta nella sua storia, con uno stipendio di 4 milioni di euro netti l’anno, diventando uno tra i dieci ct più pagati al mondo", ha dichiarato l'ex Pallone d'Oro. "Mi sarei aspettato un controllo più attento delle fonti, nell’informazione sportiva le fake news creano sempre più un cortocircuito incontrollabile". "La verità è una sola. Ho accettato con entusiasmo la proposta di allenare l’Uzbekistan con la prospettiva del Mondiale e della valorizzazione dei giovani talenti di un calcio in crescita", ha aggiunto, "il contratto è fino al 2027, con opzione di rinnovo biennale, segno che il progetto non è di breve periodo e prescinde dal mero aspetto economico".

Sul gradino più basso del podio ritroviamo invece con sicurezza Julian Nagelsmann, il cui obiettivo è quello di rivitalizzare la nazionale della Germania dopo la brutta figura agli scorsi Europei di calcio: il giovane ct incassa la ragguardevole cifra di 4,9 milioni di euro l'anno.

Seconda piazza per Thomas Tuchel, entrato nella storia della nazionale di calcio inglese per essere il terzo commissario tecnico straniero dopo Eriksson e Capello: coi suoi 5,9 milioni di euro l'anno è l'allenatore più pagato in Europa.

In vetta alla classifica, con un solco netto rispetto ai suoi inseguitori, c'è Carlo Ancelotti, ct della nazionale di calcio del Brasile: per un allenatore vincente come lui l'obiettivo è uno solo, riportare la Seleçao sul tetto del

mondo dopo l'ultimo trionfo datato 2002. Lo stipendio da capogiro ammonta a 9,5 milioni di euro l'anno: la scadenza è il prossimo anno, ma in caso di vittoria sono previsti un premio in denaro e la possibilità di rinnovo.

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