Calcio

Fiorentina bella d'Europa, corsara a Braga per 4 a 0

La Fiorentina si scopre bella di coppa e brilla nella serata di Braga. La copertina è tutta per Luka Jovic che strapazza i lusitani con una doppietta fondamentale

Fiorentina bella d'Europa, corsara a Braga per 4 a 0
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In campionato la banda di Vincenzo Italiano è a dir poco scalcinata, ma ora cerca di ritrovare la sua dimensione spumeggiante nei playoff di Conference League. La Fiorentina di coppa quest'anno ha funzionato e i suoi (pochi) picchi li ha raggiunti proprio durante le sfide infrasettimanali. L'obiettivo è seguire il canovaccio tenuto in Scozia contro gli Hearts, dimenticando le "cose turche" di Istanbul al cospetto del Başakşehir.

Per i viola la sfida è delicata, la trasferta contro il Braga li mette dinnanzi a una squadra in salute e lanciata sulle ali dell'entusiasmo. I portoghesi sono terzi in campionato e recentemente hanno battuto il Benfica nella coppa nazionale. Servirà la miglior Fiorentina dell'anno per strappare il risultato e dare un senso a una stagione, fino ad adesso, anonima.

Primo tempo di marca viola

La Fiorentina sceglie Venuti sulla corsia di destra, mentre affida il centro dell'attacco a Jovic con Nico Gonzalez e Saponara a supporto. In mediana il duo formato da Amrabat e Mandragora. I palleggiatori del Braga si presentano, invece, con la formazione tipo. Sono poche le sorprese. Al 2' arriva la prima grossa occasione da gol per la viola, che spaventa Matheus con la semi rovesciata di Luka Jovic. Pallone schiacciato a terra e parabola troppo centrale. Buono lo squillo dei toscani.

I primi minuti vedono una Fiorentina frizzante, che prova a pungere sulle ali, affidandosi soprattutto all'estro dell'argentino Gonzalez. Con lo scorrere del cronometro cresce la pressione del Braga, che costringe la Fiorentina a chiudersi nella retroguardia. Al 15' brillante azione dei gigliati, che fraseggiano con velocità e precisione, peccato che Saponara venga chiuso sul più bello. Al 18' ancora pericolosa la Fiorentina in area del Braga: Bonaventura riceve un pallone sporco, lo calcia verso la porta ma viene chiuso da Horta in calcio d'angolo. Dagli sviluppi di corner, Mandragora prova la botta ma la sfera si spegne sul fondo. Buona personalità della truppa di Italiano. Al 22' clamoroso errore di Saponara: Matheus gli regala il pallone sui piedi in piena area di rigore, ma il fantasista si incarta e inciampa con la porta quasi sguarnita.

La Fiorentina cresce e ancora Jovic si fa vedere con una bella incornata che si spegne tra le braccia dell'estremo difensore lusitano. Al 28' è il Braga ad affacciarsi dalle parti di Terracciano, con il colpo di testa di Niakatè. Subito dopo Abel Ruiz fallisce un'occasione clamorosa da posizione favorevole. Spavento per i viola. Dopo la paura la Fiorentina spinge nuovamente sull'acceleratore, con Jovic che impensierisce con un tiro da fuori la retroguardia del Braga. Sul finale di tempo bella imbucata di Saponara sempre per il serbo, che fallisce il primo controllo. Il numero 7 della Fiorentina si riscatta subito dopo: sul traversone di Biraghi dal fondo, l'ex Real Madrid gira di testa un pallone velenoso che stappa la partita. Quinto gol di Jovic in Europa, Fiorentina in vantaggio meritatamente. Si chiude così la prima frazione di gara, con i toscani che legittimano l'1 a 0.

Nella ripresa la Fiorentina dilaga

Nella ripresa Italiano conferma l'undici che ha ben impressionato nella prima frazione, mentre Artur Jorge manda in campo Bruma per Medeiros. Al 53' episodio critico: Carlos del Cerro Grande plana allo schermo a bordo campo e, affidandosi alla VAR, espelle Tormena per il fallo a metà campo su Jovic. Il Braga finisce in dieci uomini al 54'. La Fiorentina prova a sfruttare la superiorità numerica e al 60' arriva il raddoppio ancora con l'attaccante serbo. L'azione è bellissima: Amrabat pesca Saponara tra le righe, il fantasista italiano affila il compasso e serve un pallone d'oro a Jovic che da due passi mette il pallone alle spalle di Matheus. Nella partita più importante dell'anno, l'ex Real Madrid si prende sulle spalle la squadra viola. La Fiorentina conduce per 2 a 0.

Al 70' la banda di Italiano prova a mettere in ghiacciaia la sfida con Saponara che pesca Gonzalez in area, ma Matheus sventa la minaccia. Un po' di confusione mette in apprensione Terracciano, con Igor che maldestramente rischia di spingere la palla dentro alla sua porta. Un calo di tensione che riaccende il focus del Braga sul match. A un quarto d'ora dalla fine esce dal campo il mattatore di giornata, Luka Jovic, al suo posto il brasiliano Cabral. Proprio il neo entrato firma una rete d'autore al 79': sombrero in area di rigore e botta imprendibile. La Fiorentina vola sul 3 a 0, un risultato che accende le speranze per il proseguo del percorso in Conference League. Negli ultimi minuti la squadra di Italiano fa accademia, con un palleggio scolastico che addormenta il match e spegne le luci sul Municipal di Braga, annientando l'entusiasmo dei padroni di casa. Al 90' Ikoné pesca in area Cabral, che punisce Matheus per la quarta volta. Appuntamento fra sette giorni a Firenze, per un match che la Fiorentina affronterà con più serenità.

Fiorentina bella di notte

Una Fiorentina in formato deluxe, risplende al Municipal di Braga e stende i lusitani per quattro reti a zero, ipotecando il passaggio del turno. La copertina se la prende Luka Jovic, l'ex Real Madrid risplende nella notte portoghese, grazie a due reti pesanti. Il numero sette viola sblocca la sfida e sigla il raddoppio nella ripresa. Una prestazione scintillante che riaccende la stagione viola nella sfida più importante dell'anno. Cabral chiude il match con una doppietta pregevole. Dopo una gara del genere, il ritorno fra sette giorni al Franchi fa meno paura. La banda di Italiano scopre di possedere un feeling speciale con le coppe, mentre in campionato continua a stentare. Chissà se il mirabolante successo di Braga non dia la spinta per riaccendere la spina anche in Serie A.

Il tabellino

BRAGA (4-3-3): Matheus; Gomez, Niakatè, Tormena, Nuno Sequeira; Al-Musrati (71' Castro), Racic (57' Paulo Oliveira), André Horta (67' Djaló); Medeiros (46' Bruma), Horta, Abel Ruiz (67' Banza). A disposizione: Tiago Sá, Saatci, Gomes, Mendes, Pizzi, Borja, Pedro Santos. Allenatore: Artur Jorge.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti (68' Dodò), Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Nico Gonzalez (82' Barak), Jovic (74' Cabral), Saponara (82' Kouamé). A disposizione: Sirigu, Castrovilli, Ikoné, Terzic, Ranieri, Martínez Quarta, Duncan, Bianco. Allenatore: Vincenzo Italiano.

Marcatori: 45', 60' Jovic (F), 79', 90' Cabral (F)

Ammoniti: Venuti (F), Kouamé (F), Ikoné (F)

Espulsi: Tormena (B)

Arbitro: Carlos del Cerro Grande (Spagna)

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