Un volo programmato da tempo a poche ore dal sisma avrebbe potuto salvargli la vita, ma il destino ha voluto che siglasse il gol decisivo nella partita contro il Kasimpasa: Christian Atsu che aveva infine deciso di trattenersi per festeggiare la vittoria coi compagni di squadra, è stato trovato morto tra le macerie ad Antiochia. La notizia è stata diffusa stamani da alcuni media turchi, e ha trovato ulteriore conferma nelle dichiarazioni rilasciate alla locale agenzia di stampa Demiroren dall'agente dell'ex calciatore del Chelsea Murat Uzun Mehmet: "Il corpo senza vita di Atsu è stato trovato sotto le macerie. Al momento stanno estraendo anche i suoi effetti personali. È stato trovato anche il suo telefono".
L'attaccante ghanese, quindi, risulta tra le decine di migliaia di vittime causate dal terribile terremoto che ha colpito la Turchia lo scorso 6 febbraio. La sua vicenda ha dell'incredibile, dato che il 31enne aveva programmato e prenotato da tempo un volo per raggiungere i suoi familiari a Parigi. Un volo poi annullato proprio per l'esito della partita dello scorso 5 febbraio tra la sua squadra, l'Hatayspor, e il Kasimpasa.
La stagione di Christian Atsu, fino a quel momento, non era stata particolarmente positiva nè fortunata: per lui, infatti, erano arrivate solo tre presenze. Un magro bottino che lo aveva spinto a decidere di partire proprio quella stessa sera, forse anche per trovare conforto in famiglia a Parigi. Ma le cose sono poi andate diversamente rispetto a quanto programmato.
L'attaccante ghanese, infatti, entra in campo all'82esimo minuto dell'incontro tra Hatayspor e Kasimpasa, quando ancora il risultato è inchiodato sullo 0-0. La partita sembra inesorabilmente destinata a concludersi in parità, quando arriva una punizione dal limite. La calcia l'attaccante ex Chelsea, che sblocca il risultato al minuto 97, consegnando i tre insperati punti alla squadra di casa. Il primo sigillo stagionale, tuttavia, cambia il suo destino.
Atsu decide di cancellare il volo per Parigi e si trattiene ad Antiochia anche per festeggiare coi compagni di squadra, come ha rivelato anche il presidente del club Fatih Ilek. Il 6 febbraio il tremendo sisma che ha colpito la Turchia gli è risultato fatale.
Dopo la falsa notizia circolata nei giorni scorsi, quando alcuni media locali sostenevano che Atsu, dato fino a quel momento per disperso, fosse stato estratto vivo dalle macerie, oggi è arrivato invece il tragico rinvenimento.— arşiv (@ninoarsiv) February 6, 2023
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