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In Inghilterra indagano su Tonali: vogliono scoprire se ha scommesso anche lì

La Football Association inglese ha aperto un'indagine interna per verificare se Tonali abbia scommesso anche a Newcastle

In Inghilterra indagano su Tonali: vogliono scoprire se ha scommesso anche lì

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La stagione di Sandro Tonali è di fatto già finita per la squalifica subita per aver scommesso sulle partite di calcio, e del Milan, quando vestiva la maglia rossonera. Il 23enne ha subito uno stop di 10 mesi e dovrà anche saltare eventualmente l'Europeo con l'Italia oltre a tutti gli impegni nazionali e di coppa con il suo Newcastle. Inoltre il gocatore dovrà seguire un minimo di otto mesi di piano terapeutico per combattere la ludopatia. La novità di oggi è che anche in Inghilterra stanno indagando sul comportamento dell'ex giocatore del Diavolo.

La Football Association, infatti, ha aperto un'indagine per capire se Tonali abbia smesso di scommettere una volta lasciato il Milan o se abbia continuato a farlo anche dopo il suo trasferimento in Inghilterra. Questo passo è un atto dovuto ma che potrebbe aiutare ad avere un quadro della situazione più chiaro proprio al Newcastle che è la vera parte lesa di questa situazione visto che ha speso 70 milioni di euro per un giocatore che di fatto non è più utilizzabile in questa stagione.

L'attacco del Newcastle

Dan Ashworth, direttore sportivo del Newcastle, in maniera velata ma senza fondamento ha di fatto, senza nominarlo, tirato in ballo il Milan e durante la conferenza stampa in cui ha annunciato come la squadra inglese stia provvedendo a dar vita a un'indagine interna per comprendere al meglio i termini della questione, ha precisato: "È davvero difficile per me entrare nel merito di ciò che gli altri club fanno o non sanno. Tutto quello che possiamo fare è esaminare la nostra indagine interna e il nostro processo interno. È una domanda davvero difficile a cui rispondere, semplicemente non lo so".

E ancora: "Ne siamo venuti a conoscenza per la prima volta quando c’era una potenziale accusa sui social media. La Federazione Italiana si è recata a Coverciano per parlare con Sandro. Nelle 48 ore successive tutto si è svolto rapidamente e c'era il rischio che potesse essere accusato. Il nostro primo pensiero è stato proteggere il nostro giocatore, fa parte della nostra famiglia, e dargli l’aiuto e il sostegno di cui aveva bisogno. Volevamo capire esattamente cosa fosse successo e lavorare in modo trasparente con le autorità. Anche Sandro voleva farlo fin dall'inizio".

Tonali ha sottoscritto un ricco contratto da 10 milioni di euro a stagione ma ora il Newcastle sta valutando di decurtargli grossa parte dell'ingaggio fino alla fine della squalifica. Il club bianconero sembra propenso a tagliare di 140.000 sterline a settimana il suo contratto: "Potreste vederla in questo modo. All’interno del contratto c’è sempre una certa flessibilità. Dipende da come reagiscono quando infrangono una regola.

Come club, sappiamo in che maniera Sandro ha agito da quando è scoppiata la questione".

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