Inter-Juventus, mani di Rabiot e Vlahovic? Opinionisti divisi e social roventi

Sia Rabiot che Vlahovic potrebbero aver toccato il pallone con il braccio ma per Chiffi e il Var è tutto regolare. La rabbia di Inzaghi e l'ironia dei tifosi nerazzurri

Inter-Juventus, mani di Rabiot e Vlahovic? Opinionisti divisi e social roventi

Il fallo di mano di Adrien Rabiot, o presunto tale vista la decisione finale del Var, unito a quello (sempre presunto) di Dusan Vlahovic hanno fatto infuriare l'Inter e Simone Inzaghi. La Juventus ha espugnano per 1-0 San Siro grazie al siluro di sinistro di Philip Kostic al 23' del primo tempo, ma in avvio di azione pesano e non poco sul risultato finale i controlli "sospetti" con il braccio. Riepiloghiamo l'episodio: lancio di De Sciglio per Rabiot che salta per stoppare di petto mancando l'impatto con il pallone, il quale sbatte sul braccio dell'ex Psg e carambola poi anche su quello di Vlahovic. Per l'arbitro Chiffi, ben posizionato, è tutto regolare e sugli sviluppi dell'azione il gran tiro di Kostic che porta in vantaggio la Juventus. Dopo quattro minuti di silent check il gol dei bianconeri viene convalidato e sarà proprio questa rete a decidere la partita a favore della squadra di Massimiliano Allegri.

Opinionisti divisi

Le polemiche sono impazzate per diverse ore e nella tarda serata di domenica è spuntato un video da un’altra angolazione sul gol della Juventus e sui presunti falli di mano dei due giocatori bianconeri.

Alla Domenica Sportiva il moviolista della trasmissione Rai, l'ex arbitro Massimiliano Saccani, afferma che il l'addetto al Var Mazzoleni va assolto perché sembra che ci sia effettivamente luce tra il braccio di Rabiot e la palla, e quindi l'unico tocco di mano sarebbe quello di Vlahovic, non punibile in quanto involontario.

L'ex arbitro Graziano Cesari, però, ha parlato di errore da parte di Chiffi e Var, ai microfoni di Pressing (Italia 1): "C'è il tocco col braccio di Vlahovic, il muscolo si muove e la rotazione del pallone cambia: sta andando verso l'esterno, improvvisamente la rotazione va verso l'interno. Le immagini ci sono, perché si deve dire che le immagini non ci sono...?".

L'ex fischietto di Parma ha poi ricostruito il siparietto avvenuto tra Nicolò Barella e Chiffi nel corso del silent check: "Durante la revisione dell'episodio al Var Barella è convintissimo e dice ai compagni 'Non vi preoccupate, è fallo di mano'. Chiffi, a questo punto, aspetta quattro minuti. Barella si avvicina e ha un colloquio con il direttore di gara. Chiffi gli spiega: 'Ci possono essere due possibili tocchi di mano'". L'ex stopper dell'Inter Marco Materazzi, invece, sui social se l'è presa con il fischietto Daniele Chiffi, sottolineando che era ben posizionato e, per questo motivo, avrebbe visto tutto chiaramente.

Inzaghi e Allegri furibondi

In modi differenti, sia Massimiliano Allegri che Inzaghi, hanno fatto sentire la loro voce in merito a questo controverso episodio. Il tecnico della Juventus ha spostato l'attenzione su un altro episodio che qualche mese fa sfavorì i bianconeri: "Non mi fate arrabbiare. Con la Salernitana invece non è successo niente? Noi siamo molto signori, non facciamo tanto casino, andare a trovare l'errore dopo una prestazione così mi sembra sbagliato".

Simone Inzaghi, invece, si è mostrato furibondo definendo il tutto inaccettabile:"C'è grandissima amarezza per una sconfitta avvenuta in questo modo - le parole del tecnico nerazzurro a Dazn, in riferimento al sospetto tocco di mano di Rabiot -. Ci eravamo ripromessi di non parlare più dopo Monza perché era successa una cosa gravissima, stasera ne è successa un'altra. Inaccettabile in tempo di Var, inaccettabile anche che ci dicano che non ci sono immagini. Chiediamo rispetto, non c'è neanche da parlarne, è braccio al 100%. Difficile anche commentare la partita".


Ironie social

Sui social, alcuni tifosi dell'Inter, hanno utilizzato l'ironia per commentare l'episodio di ieri sera che ha deciso Inter-Juventus:

E ancora:

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica