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Serie B, in testa pareggiano tutte: ne approfitta il Venezia che vola al secondo posto

Finiscono con due pareggi i big match di giornata e ad approfittarne sono i lagunari che nel recupero battono il Pisa. Pesante vittoria per il Catanzaro che si impone a Cittadella e consolida i playoff, la Samp rovina la festa dei 110 anni del Cosenza. Prima sconfitta per Iachini a Bari

Serie B, in testa pareggiano tutte: ne approfitta il Venezia che vola al secondo posto

È Cosenza-Sampdoria ad aprire la 26ª giornata di Serie B nel classico anticipo del venerdì sera. I liguri ritrovano i tre punti imponendosi per 2-1 grazie alle reti di Darboe al 23’ e di De Luca al 26’; per i padroni di casa la rete che accorcia è di Frabotta al 75’. Pirlo con questi tre punti sale a quota 31, ad un solo punto dai calabresi, fermi a 32, e accorcia sensibilmente sulla zona playoff.

Cosenza Sampdoria

Cremonese e Palermo si sfidano nella prima gara di sabato, 2-2 il risultato finale dopo una gara spettacolare. Passano al 18' i siciliani con Brunori che realizza dal dischetto e appena un minuto dopo del rosso diretto sventolato a Sernicola che aveva causato il fallo da rigore; al 44’ è Ranocchia che raddoppia ma in appena sessanta secondi ad inizio secondo tempo, i padroni di casa accorciano prima e rimontano poi grazie a Castagnetti (49’) e Coda (50’). Un punto a testa che mantiene invariato il distacco di una lunghezza in classifica, con i padroni di casa che salgono a quota 47 e gli ospiti che seguono a 46 in piena lotta per il secondo posto che vale la Serie A.

La sfida playoff fra Cittadella e Catanzaro viene vinta dai calabresi per 2-1 grazie ad una doppietta di Pietro Iemmello che apre al 19’ e chiude al 56’, in mezzo il rigore, al 29’, del momentaneo pari firmato da Baldini. Per gli uomini di Vivarini arriva il quinto risultato utile ma soprattutto arrivano tre punti che valgono quota 42 punti e il sesto posto in classifica, i veneti restano fermi a 36 ma per la prima volta nella loro storia perdono la sesta sconfitta consecutiva.

Termina 0-0 invece la sfida fra Brescia e Reggiana, un pareggio a reti inviolate giusto per quanto visto in campo: gara equilibrata sia in fatto di gioco prodotto che di occasioni create, con un primo tempo in cui sono i padroni di casa a rischiare di sbloccarla e una seconda frazione dove gli emiliani vanno più volte vicini al gol. Con questo punto il Brescia sale a quota 34, mentre gli ospiti a 31, ambedue le squadre sono in zona ultimo posto playoff.

Cittadella Catanzaro

Il Sudtirol batte il Bari e regala la prima sconfitta dell’era Iachini ai pugliesi, a deciderla è il solito Casiraghi dal dischetto al 60’. Gli altoatesini trovano il secondo risultato utile consecutivo e salgono a quota 31 a sole due lunghezze dagli ospiti che dopo due vittorie consecutive riassaporano il gusto della sconfitta. Torna alla vittoria anche l’Ascoli che nello scontro salvezza contro la FeralpiSalò si impone per 1-0 grazie alla rete di Masini al 32’. I marchigiani salgono a quota 26 allontanandosi dalle ultime due posizioni, mentre i lombardi subiscono la terza sconfitta consecutiva che si traduce in un distacco considerevole dalla salvezza diretta pari a dieci punti.

Sudtirol Bari

Il secondo big match di giornata fra Como e Parma finisce, come il primo, con un pareggio. È 1-1 al “Sinigaglia” con Verdi che al 24’ risponde all’iniziale vantaggio di Benedyczak al 3’. Un punto a testa per la capolista e per i lombardi, che muovono la classifica salendo, rispettivamente a 55 e 46 punti. È il Venezia ad approfittarne che si impone in pieno recupero per 2-1 sul Pisa e vola al secondo posto. Una gara complicata viene sbloccata solamente al 62’ da Pohjanpalo ma il vantaggio dei lagunari dura solamente sei minuti perché Bonfanti la riacciuffa subito; è Olivieri a vincere il titolo di match winner grazie ad una sforbiciata vincente. Grazie a questi tre punti gli ospiti balzano al secondo posto a quota 48, per i toscani arriva la seconda sconfitta consecutiva che significa quindicesimo posto in classifica a quota 30.

Finisce 0-0 invece la sfida salvezza fra Ternana e Lecco, in una gara dove non sono affatto mancate le emozioni: nel primo tempo gli umbri centrano in pieno un palo, nella ripresa i lombardi ne sprecano almeno due. Con questo punto la Ternana riacciuffa l’Ascoli a quota 26, proseguendo il buon momento di forma, per gli ospiti arriva il primo punto dell’era Aglietti che vale, soprattutto, il primo risultato positivo dopo ben sei sconfitte consecutive ma rimane l’ultimo posto in classifica in compagnia dei corregionali della Feralpi.

Feralpi Ascoli

È il classico posticipo domenicale fra Modena e Spezia a chiudere la giornata. Una sfida con ambizioni differenti termina a reti inviolate ma sia gli emiliani che i liguri rischiano di vincerla: nel primo tempo gli ospiti centrano due pali nella stessa azione per poi terminare la gara in dieci per il doppio giallo rifilato, sempre nei primi 45' di gioco, a Gelashvili, mentre gli emiliani sia sul finale di prima frazione che di gara impegnano con Gliozzi e Abiuso il portiere Zoet che per due volte risponde presente. Un punto che serve ad ambedue per proseguire il buon momento di forma e di imbattibilità, con i gialloblù che salgono a quota 35 e vanno ad occupare l'ultima postazione playoff, mentre i bianconeri agguantano Ternana e Ascoli a quota 26.

Risultati 26ª giornata

Cosenza-Sampdoria 1-2
Brescia-Reggiana 0-0
Cittadella-Catanzaro 1-2
Cremonese-Palermo 2-2
FeralpiSalò-Ascoli 0-1
Sudtirol-Bari 1-0
Como-Parma 1-1
Pisa-Venezia 1-2
Ternana-Lecco 0-0
Modena-Spezia 0-0

Classifica

Parma 55 punti
Venezia 48
Cremonese 47
Palermo 46
Como 46
Catanzaro 42
Cittadella 36
Modena 35
Brescia 34
Bari 33
Cosenza 32
Sudtirol 31
Reggiana 31
Sampdoria 31 (-2 punti penalità)
Pisa 30
Ternana 26
Ascoli 26
Spezia 26
FeralpiSalò 21
Lecco 21

Prossimo turno

Ascoli-Brescia
Reggiana-Sudtirol
Catanzaro-Bari
Lecco-Como
Palermo-Ternana
Parma-Cosenza
Sampdoria-Cremonese
Pisa-Modena
Spezia-FeralpiSalò
Venezia-Cittadella

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