
È stato sorpreso a utilizzare il cellulare mentre si trovava al volante della propria auto: per questo motivo l'ex difensore di Milan e Bologna Davide Calabria si è visto sospendere la patente.
Non si tratta di un bel momento per la carriera del 28enne bresciano, tuttora alla ricerca di una nuova squadra in cui approdare dalla prossima stagione. Oltre ciò, stando a quanto riportato dalla stampa locale, l'ex capitano del Milan è stato colto in flagranza di reato dai carabinieri del comando di Salò, che lo hanno fermato perché stava usando il proprio smartphone durante la guida.
Calabria, bresciano di Adro, è stato bloccato dai militari impegnati in un controllo di routine all'altezza di via Nazionale nel centro di Puegnago del Garda, in provincia di Brescia. Un'infrazione, quella commessa dall'ex rossonero, che a partire dallo scorso 14 dicembre 2024, quando cioè sono entrate in vigore le novità introdotte nel Codice della Strada, prevede un inasprimento delle sanzioni.
I trasgressori, secondo la normativa attuale, possono essere colpiti con una multa che va da un minimo di 250 fino a un massimo di mille euro (da 350 a 1.400 euro in caso di recidiva entro i 2 anni), con la decurtazione di 5 punti (che diventano 10 in caso di recidiva) e con la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi (da 1 a 3 mesi in caso di recidiva). Una volta espletate tutte le formalità, dall'identificazione fino alla contestazione, quindi, Davide Calabria si è visto sospendere la licenza di guida.
Come detto, il calciatore si trova attualmente svincolato, dopo aver concluso la sua esperienza con la maglia del Bologna una volta giunto alla naturale scadenza del contratto che lo legava al Milan, da cui era arrivato in prestito nel mercato di riparazione di gennaio. Coi rossoblù ha vinto una Coppa Italia in finale proprio contro la sua ex squadra, subentrando nella ripresa al compagno di squadra Emil Holm. Lunga, invece, la storia tra le file dei rossoneri, con cui ha giocato fin dalle giovanili (2007-2015), vincendo il Torneo di Viareggio nel 2014.
Col Milan ha disputato 10 stagioni e mezzo, vincendo lo Scudetto nel 2021/2022 e due Supercoppe Italiane (2016 e 2024) e collezionando 272 presenze e 10 gol. Non si sa ancora nulla sul suo futuro, ma alcuni rumors lo vorrebbero a Firenze, dove ritroverebbe Stefano Pioli, che lo ha allenato per cinque stagioni (2019/2024).