Calderoli: Papa impeccabile, politici no

Sottoscrive le parole del Papa e attacca invece pesantemente la politica, che definisce "ipocrita", il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli commentando la vicenda di Rosarno

Calderoli: Papa impeccabile, politici no

Roma - Sottoscrive le parole del Papa e attacca invece pesantemente la politica, che definisce "ipocrita", il ministro per la semplificazione Roberto Calderoli commentando con l'ANSA la vicenda di Rosarno. "Le parole del santo padre 'gli immigrati vanno rispettati' - esordisce il ministro leghista - sono impeccabili e sacrosante, non si può che sottoscriverle visto che per noi cristiani è obbligo rispettare qualunque essere umano, clandestino o no, e perfino chi ci attacca. Ma una cosa è il rispetto umano un'altra è il lassismo della politica che, in nome dell'insensato buonismo o della falsa tolleranza, lascia proliferare i cancri che mangiano la nostra società e il vivere civile".

"Ha detto bene Maroni - aggiunge Calderoli - che la situazione di Rosarno è frutto di una tolleranza sbagliata e di colpe delle autorità locali. Io per primo ho usato parole durissime contro i mercanti di carne umana che trasportano i clandestini e anche contro gli imprenditori che fanno lavorare i nuovi schiavi approfittando della loro clandestinità. Però per qualche idiota i leghisti sono razzisti e quindi non dovrebbero avere voce in capitolo". "In questo giorni ho sentito parole di politici - prosegue - che mestano nel caos e contribuiscono ad aggravarlo. Falsi buonisti e ipocriti mondialisti che si ostinano a non comprendere che così portano acqua al mulino degli sfruttatori impedendo una politica rigorosa sull' immigrazione, senza la quale si rischia quello che accade a Rosarno". "E che cosa dire - sostiene il ministro - dei soloni del pensiero che hanno dipinto per anni il nord come popolato da razzisti pronti alla caccia agli immigrati cosa fortunatamente mai avvenuta? Oggi si sono zittiti a proposito di quello che avviene nel sud? Non hanno nulla da dire questi veri razzisti intellettuali?".

"La fratellanza universale è un sogno da perseguire sempre - conclude - la pace sociale, la giustizia e il rispetto delle leggi sono quello che noi politici dobbiamo realizzare perché la nostra terra non divenga un inferno dove dominano i lassisti, i prevaricatori e le mafie di qualunque origine esse siano". 

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