(...) ha annunciato che il nuovo vincolo, equiparando la storica piazza alle varie forme codificate di «patrimonio culturale» (opere darte, aree storiche o dinteresse paesaggistico, archivi e biblioteche), consentirà di ancorare a precisi canoni estetici le aree concesse e quelle precluse allattività allaperto di bar e ristoranti. Più o meno quanto si proponeva la delibera varata due anni fa, anche se nessuno sembra pensarci più. Lapposita commissione chiamata ad occuparsi dei «salotti di Roma» ha avuto una vita travagliata con tanto di defezioni eccellenti eclatante quella del sovrintendente Adriano La Regina - e per molte delle piazze storiche lontane dai riflettori ancora non è dato sapere se e quando la montagna della propaganda messa in piedi nellestate del 2003 partorirà un topolino. Occhi puntati, nei prossimi giorni, sullaccordo che la sovrintendenza dovrà raggiungere col Campidoglio e con il prefetto Achille Serra per concretizzare la tutela speciale stabilita per Campo de Fiori. Anche perché gli addetti ai lavori hanno già individuato alcuni nodi da sciogliere, come la vigilanza sui beni sottoposti allo speciale vincolo. Il decreto, infatti, attribuisce al ministero la sorveglianza delle aree interessate, salvo poi prevedere forme di cooperazione con gli enti locali interessati. Di competenza comunale, invece, lindividuazione delle aree su cui consentire lesercizio dellattività commerciale, mentre è attribuito allo Stato (o ad altri enti pubblici territoriali) il diritto di esproprio o di prelazione sulla compra-vendita di immobili di interesse storico o archeologico. E ancora. Se ogni attività esercitata nellarea vincolata dovrà essere conforme al decoro, cè già chi parla di nuove prescrizioni per il mercato rionale, uno dei pochi messi a norma dopo lapprovazione del provvedimento di riassetto in materia.
Il rischio paventato da alcuni è che finisca col complicarsi la vendita dei generi alimentari che già cominciano a cedere il passo alle cosiddette «merci varie». Il paradosso è che si arrivi a porre nuovi paletti su un mercato regolare lasciando che su quelli non a norma come piazza delle Coppelle cali definitivamente il sipario.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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