Parigi È stata respinta anche da una formazione di ultrasinistra come il Nuovo partito anticapitalista. Così Ilham Moussaid, «la candidata con il velo» ha deciso di fondare ad Avignone il suo partito, con il quale si presenta alle regionali di fine marzo. Si chiama «Agire per la giustizia, contro il razzismo, lesclusione e la violenza», più in sintesi «Agite, sognate». Con Ilham, 25 anni, ci sono una quindicina di donne e uomini musulmani che da una decina danni lavorano nella regione di Avignone, intorno alluniversità. Aiutano gli studenti nei corsi, organizzano incontri, partite di calcio amichevoli e cercano di convogliare in attività culturali i ragazzini che bighellonano fra cortile e giardini.
Il grande salto in politica, in un paese dove il velo è vietato per legge nelle istituzioni pubbliche, era previsto per le regionali dellanno scorso. Da un paio danni il gruppo di lavoro di Ilham si era associato al Nuovo Partito anticapitalista, in nome del «nuovo femminismo». Perché Ilham, pur indossando l hijab che le copre parte del volto, afferma che «non si tratta di una sottomissione», ma di una «scelta personale».
La candidata col velo divide la sinistra E respinta da tutti si crea un partito
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.