Cronaca locale

Capodanno con la crisi? Avanti c'è posto, alla Posteria non ha prenotato nessuno

Si mangia bene, la zona è quella giusta e di solito sono pieni ma non il 31 dicembre. Alla Posteria di Nonna Papera avevano preparato un menù a prezzo fisso ma nessuno ha prenotato. Adesso si mangerà alla carta

Insomma siamo arrivati al 31 dicembre, capodanno. Una serata ricca di aspettative. Una cena su cui puntano molti ristoratori milanesi. Da anni a Milano offrono menù omnicomprensivi, programmi completi per far serata in compagnia. Un sistema che ha sempre funzionato. Ma questa volta forse molto meno degli altri anni. La zona è quella giusta. Arco della Pace, il tratto più bello di corso Sempione, quello pieno di locali. Bar e ristoranti, tavolini fuori e «funghi» per riscaldare i ragazzi che non si fanno certo negare riempiendo ogni sera i larghi marciapiedi. Insomma una delle zone che funziona tutto l'anno assieme a corso Como e ai navigli. Tutte le sere ma forse non a capodanno. «Non ho nemmeno una prenotazione -spiega il proprietario del ristorante La Posteria di Nonna Papera di via Francesco Piermarini 4- normalmente sono pieno ma il 31 potrei passare la serata da solo. Avevo preparato un menù con tre primi e due secondi. A mezzanotte cotechino e lenticchie il tutto innaffiato da "Le volte di Ornellaia" e "Syra di Spadafora" e per il brindisi solo champagne. Il prezzo? Allineato agli altri ristoranti, 80 euro a persona, ma nessuno ha prenotato». E adesso? «Sono fiducioso -continua il Patron del simpatico ristorante appena rifatto con tre vetrine sulla via e 35 posti dentro- accenderò il caminetto per riscaldare l'atmosfera e terrò le porte aperte con un menù alla carta». Quindi niente prezzo fisso? «Assolutamente no, volendo si potranno spendere anche solo poche decine di euro». Insomma strano ma vero, forse è l'altra faccia della crisi, eppure il ristorante è bello, il proprietario simpatico e si mangia pure bene. A capodanno si potrà quindi scegliere tra antipasti di salumi selezionati prodotti artigianalmente sotto presidio slow food, risotto alla milanese in forma di grana, pappardelle al cinghiale, tagliatelle ai carciofi. Tra i secondi brasato, ossobuco alla milanese, cosciotto di maialino al forno con patate e tagliata di carciofi. Si potrà mangiare anche una sola portata, come in una serata qualsiasi. I vini? La lista è fornitissima ma si potrà anche bere solo acqua. Chissà come Nonna Papera chiuderà il 2009? Per chi volesse sapere se c'è posto il numero è 02-33105757.

Noi aspettiamo il primo gennaio 2010 per chiamare e chiedere se alla fine le bottiglie sono state stappate o se sono rimaste chiuse.

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