Caravaggio conquista il Montenegro

L'arte insuperata del Caravaggio conquista acnhe il Montenegro. Si è conclusa infatti con la cifra record di 20.000 visitatori la trasferta di Narciso alla Fonte al Museo di Arte Contemporanea di Podgorica “Dvorac Petrovica”. I numeri dell’esposizione del capolavoro di Caravaggio, in prestito dalla Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini dal 2 giugno scorso, rendono l’idea di quello che è stato, per partecipazione ed eco sui media locali e stranieri, il più grande evento culturale della storia del Montenegro.

L'iniziativa, fortemente voluta dall'ambasciata Italiana a Podgorica nella persona dell'ambasciatore Sergio Barbanti, è stata realizzata in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il supporto finanziario di A2A ed Epcg e con il coordinamento della Fondazione DNArt. Evento di grande prestigio per l’Italia nella Repubblica ex-Jugoslava.

"Tra l’Italia e il Montenegro vi è una partnership strategica attestata sia dagli investimenti di A2A – al primo posto tra gli investitori esteri in Montenegro – sia da iniziative come questa che, come ha sottolineato ieri il Ministro degli Esteri Rocen al Ministro Frattini, è un evento di carattere epocale nella storia di questo Paese, un gesto di stima e considerazione, un incoraggiamento a proseguire lungo la strada di ingresso in Europa e nella Nato", dichiara l'ambasciatore Barbanti.

"L'arte – fa eco l'ingegner Zuccoli presidente di A2A, sponsor della manifestazione - da sempre ambasciatrice dei buoni rapporti tra le culture, ancora una volta ha avuto la funzione di consolidare un'amicizia. Questo, e' solo l'inizio di un proficuo scambio culturale e di iniziative che vedranno protagoniste le realtà artistiche dei due paesi" . "Progetti di questo tipo – ha commentato Mario Resca, direttore generale per la valorizzazione del Patrimonio – garantiscono un importante ritorno d’immagine per il nostro Paese con ricadute anche sul piano economico e politico.

Stiamo già lavorando per riproporre l’esperienza in altri Paesi con altri capolavori del nostro inimitabile patrimonio artistico".
L’opera del maestro lombardo è già in viaggio per l’Italia, l’arrivo è previsto entro la settimana.