Classici come Cechov e Shakespeare, ma anche i contemporanei come Melville, Calvino, Pasoli e Richard Bach. Tre nuovissime produzioni firmate da Laura Sicignano e il Moby Dick con l'immancabile capitano Achab per i giovanissimi. E lo spettacolo d'esordio ironico e intrigante intitolato Anime nere di Alfonso Santagata.
Si presenta pieno di novità con un misto fra l'impegnato e il leggero, come la performance di Siusy Blady, il cartellone 2008/2009 del Teatro Cargo di Genova Voltri presentato ieri mattina alla crostaceria-sushi restaurant Soho vicino piazza Fossatello. Stasera, alle 18,30, si tiene nella sala del ponente genovese, che fa bella figura di sé accanto alla nuova passeggiata a mare, l'inaugurazione ufficiale del cartellone della prossima stagione. Una grande festa cui partecipano le istituzioni, ma anche attori, registi, sceneggiatori e il personale teatrale. Il primo appuntamento è venerdì 17 ottobre con Anime nere, liberamente tratto da Questa vita menzognera di Giuseppe Montesano. Uno spaccato a trattati graffiante di una famiglia impegnata a raggiungere i vertici sociali con ogni mezzo. Poi, il 7 novembre, Le nozze di Antigone con il mito riproposto in chiave moderna, il destino e la storia, la quotidianità e il fato a confronto.
Il cartellone poi prosegue con spettacoli che vanno da Il giardino dei ciliegi di Cechov a Giulietta e Romeo di Shakespeare passando fra le Maschere di dentro, poeticissimo musical ispirato alle fiabe italiane di Calvino, Paladini di Francia che narra la storia comica, tragica e antichissima di Carlo Magno in omaggio a Pasolini, fino a Il volo, monologo sul processo di crescita interiore che si ispira al leggendario gabbiano Jonathan Livingston di Bach. Sul palcoscenico del Cargo, poi, ci sarà spazio anche per Eros e cibo, che vede in scena due attori cuochi amanti intenti a sfidarsi nella spettacolare preparazione di un pasto e nella conquista dell'amore. E si procede con Seppellitemi in piedi, piece di parole e musica che racconta la tradizione della cultura zingara e la storia del popolo Rom. Al termine dello spettacolo, nel dopo teatro, verrà presentato il libro intitolato La città fragile di Beppe Rosso e Filippo Tarocco. La sera del 21 novembre sarà invece dedicata alla musica con il concerto del gruppo Vulcanica, scatenati percussionisti milanesi che sperimentano nuove sono ritualità e adottano quale strumento d'elezione il bidone industriale.
Le produzioni di quest'anno del Cargo cominciano il 23 gennaio 2009 con Raccolta indifferenziata per la regia di Laura Sicignano su testo di Francesca Duranti e Mario Bagnara, ironica e tagliente commedia che smaschera vizi e debolezze di un gruppo di intellettuali del nostro tempo. L'8 maggio toccherà a Sudore, ancora regista Sicignano che ha scritto pure il testo insieme a Alessandra Vannucci. Uno spettacolo teatrale giocato sull'ossessione tutta femminile verso l'acquisizione di un fisico perfetto. Sudore esordisce nell'ambito di Specchio delle mie brame, festival sul tema del corpo femminile e delle evoluzioni che lo hanno riguardato nel corso dell'ultimo secolo, composto di spettacoli teatrali, convegni e tavole rotonde, eventi, mostre e performances che Teatro Cargo realizzerà nel maggio dell'anno prossimo.
La rassegna Teatro e scuole, oltre al Moby Dick in scena dal prossimo 4 al 6 novembre, propone in cartellone 5 spettacoli per bambini e ragazzi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.