Il centrodestra si ricompatta in Abruzzo, dove domenica 10 febbraio si terranno le elezioni regionali. Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni chiudono insieme a Pescara la campagna elettorale di Marco Marsilio, candidato unico della coalizione per la guida della Regione.
"Il centrodestra è il depositario di tutti i valori della nostra civiltà, dei valori occidentali, della libertà, della democrazia, della solidarietà, della cristianità. Il centrodestra è stato il recente futuro, il presente e sono sicuro che sarà anche il futuro dell'Italia, dell'Ue, dell'Occidente", ha spiegato Silvio Berlusconi.
"C'era meraviglia per questa conferenza stampa, ma il centrodestra è sempre stato unito", ha detto lo stesso Marsilio, "Insieme abbiamo vinto in Molise, Veneto, Friuli Venezia Giulia. Questa regione in 10 anni ha avuto terremoto 2009, eventi del 2016 e 2017. Quando il centrodestra governa ci sono risposte, quando non c'è, il popolo è all'abbandono". "È naturale che ci si metta la faccia", ha aggiunto Giorgia Meloni, "Il candidato del Pd Giovanni Legnini che ci ha criticato può tranquillamente far venire Renzi o la Boschi che sicuramente raccoglieranno i consensi. La vittoria della coalizione sarà di buon auspicio per il futuro della nazione. Noi lavoriamo per rifondarlo".
"Dove il centrodestra governa, lo fa bene e fa così da vent'anni", ha poi sottolineato Matteo Salvini, "Da lunedì alcune scelte sperimentate in altre Regioni, saranno accolte anche qui. È una partita molto concreta, non è traslabile in altre realtà".
"La sinistra ha sgovernato l'Abruzzo in cinque anni che dobbiamo buttare alle spalle", ha quindi aggiunto il Cavaliere.
Che propone anche una "cabina di regia" per il miglior utilizzo dei fondi comunitari. "Si rassegnino i compagni del Pd, che si sono dimenticati dell'Abruzzo, e che si vergognano anche del loro simbolo, visto che lo hanno nascosto", ha aggiunto Salvini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.