Roma

Celimontana, jazz in villa

Il jazz nello splendido scenario naturale di Villa Celimontana. Torna puntuale l’appuntamento con una delle storiche rassegne romane dedicate al jazz, giunta ormai alla XVII edizione. Più di due mesi di concerti, dal primo luglio al 4 settembre, per ammirare dal vivo i migliori musicisti italiani e i grandi artisti internazionali, con qualche incursione in territori musicali non propriamente jazz. E quest’anno la manifestazione si tinge di rosa, con il ciclo «Donne di Jazz» che vedrà in scena alcune tra le migliori musiciste e cantanti in circolazione, e con uno spazio speciale dedicato al trombonista Marcello Rosa, che il 20 agosto festeggia la sua lunga carriera e i 75 anni.
Impossibile citare tutti i sessanta e più concerti. Più facile segnalare alcuni dei più interessanti: l’apertura, il 1° luglio, sarà affidata a un trio d’eccezione, formato da Danilo Rea (piano) con Ares Tavolazzi al contrabbasso ed Ellade Bandini alla batteria; ci saranno poi le tre regine della voce Maria Joao (20 luglio), Diane Schuur (30 agosto) e Sarah Jane Morris (31 agosto); il sax di Stefano Di Battista (12 luglio); il grande chitarrista americano Mike Stern con Randy Brecker e Dave Weckl (14 luglio); Gegè Telesforo con il nuovo disco «So cool» (17 luglio); Toquinho (31 luglio), Paquito D’Rivera con Vana Gierig (24 luglio), Guinga e Galvao con Gabriele Mirabassi (29 luglio), Aaron Goldberg (3 agosto), Flavio Boltro (18 agosto), il trio Intra-Tommaso-Gatto (7 agosto), Roberto Gatto (21 agosto), oltre all’inedito quartetto blues capitanato da Mario Donatone e Federico Zampaglione, leader dei Tiromancino, cui sarà affidata la chiusura del 4 settembre.
Il 4 luglio ci sarà una speciale serata dedicata alla canzone italiana d'autore, con il concerto di Malika Ayane, vincitrice del Premio della critica al Festival di Sanremo 2010.
Proposta originale e fuori dai canoni anche quella del 9 agosto, con la «Oriental Night Fever» di Hector Zazou, che assieme a Barbara Eramo e Stefano Saletti rilegge con uno spettacolo multimediale la Disco anni ’70 in chiave etnica/elettronica. E ancora, due artisti appena premiati nel referendum 2010 della critica musicale americana (American Jazz Journalists Association) come migliori talenti del loro genere: il sassofonista Gary Smulyan, che si esibirà con Riccardo Fassi il 16 luglio, e Roberta Gambarini, miglior voce femminile (in scena il 22 luglio).
Nono solo musica. Anche in questa edizione andranno in scena eventi e serate speciali dedicati alla poesia, alla letteratura, alla pittura e alla fotografia, con mostre che si succederanno per tutta la durata del festival. Tante le «rassegne nella rassegna»: «Piano Players From NY», «Tango in Villa», «Latin Jazz» e «Django Jazz», una tre giorni dedicata alla musica di Django Reinhardt, in occasione del centenario dalla nascita dell’artista. Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito www.villacelimontanajazz.

com.

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