Cibo, motociclette e casa. Sono stati questi i tre ingredienti che hanno caratterizzato la domenica dei milanesi. Buenos Aires, trasformata in un grande mercato agricolo, è stata presa d'assalto da centomila persone. A tal punto che, all'ora di pranzo, i produttori di polenta e risotto hanno finito in un batter d'occhio tutto quello che avevano preparato. In mattinata invece migliaia di motociclisti hanno strombazzato per la città nel tradizionale corteo della «Rosa d'Inverno». Mentre le famiglie che volevano avere qualche informazione su cosa fare quando si acquista o si vende la casa hanno usufruito delle consulenze gratuite previste al «Meca» a Palazzo Mezzanotte, in piazza Affari dove era stato allestito anche un gigantesco telo bianco sul quale si potevano sbizzarrire i bambini dopo aver fatto un bel giro sul trenino giallo. È stata una domenica graziata anche dal tempo che, nonostante il grigio imperante, ha trattenuto l'acqua nei nuvoloni neri. Una clemenza che i milanesi hanno dimostrato apprezzare, vista l'affluenza che è stata registrata al primo «Farmers'market» di Campagna Amica all'aperto sulle vie dello shopping milanese organizzato da Coldiretti Lombardia. Oltre 100 gli agricoltori lombardi e italiani con il meglio del cibo made in Italy su una superficie di novemila metri quadrati, da Porta Venezia a viale Tunisia. Hanno esposto le specialità tipiche del Belpaese, offerte in degustazione e vendute fino ad esaurimento, «per dimostrare che l'agricoltura italiana è un patrimonio del Paese capace di offrire prodotti competitivi e di qualità», ha detto con orgoglio la Coldiretti. Era il secondo passo verso Expo, dopo il primo appuntamento dello scorso anno al Castello dove erano state registrate 300mila persone. Ma ieri c'era qualcosa in più. Si intitolava «Sulla buona strada» perché con il «baratto della solidarietà», realizzato in collaborazione con la Fondazione Banco Farmaceutico Onlus e la Caritas Ambrosiana, sono stati messi a disposizione dei cittadini tremila kit alimentari con latte e pomodoro made in Italy offerti in cambio di coperte e vestiti in buono stato o farmaci da distribuire a chi ha bisogno.
Un successo insomma.
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