Chiacago - Un atleta è morto e altre 350 persone sono finite in ospedale durante la maratona di Chicago, disputata sotto un caldo estivo. L’ordine di interrompere la gara - assicurano gli organizzatori - era stato dato a metà corsa quando il termometro segnava i 31 gradi e soprattutto il tasso di umidità toccava l’86%, senza peraltro posti di approvvigionamento sul percorso.
"Abbiamo provato a blocare la corsa, ma migliaia di corridori hanno attraversato le barriere, saltando sopra le biciclette dei poliziotti: semplicemente, non si volevano fermare", ha spiegato Joe Roccasalva, portavoce dei pompieri di Chicago incaricati della sicurezza. Dei 36mila iscritti, 25mila hanno concluso la gara, di cui solo 4mila prima che venisse impartito l’ordine di interruzione. La maratona è stata vinta dal keniano Patrick Ivuti in 2h11’11".Chicago, maratona tragica: un morto e 350 ricoverati
Caldo torrido a 31 gradi, con l'86% di umidità. Organizzatori e vigili del fuoco impongono lo stop ai corridori che, però, forzano i blocchi. Moltissimi i malori per il caldo
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