Cimaschi ci prova e cambia formazione

Fumata bianca. Dal camino di corso Firenze Enrico Cimaschi può utilizzare la paglia umida per annunciare che la quadratura del cerchio nel centrodestra si è trovata e giovedì si arriverà nel consiglio del municipio Centro Est con una proposta da sottoporre all’attenzione dei gruppi. Un accordo raggiunto dopo giorni di trattative, cucite insieme dalla coppia Cimaschi-Gandini, che vedranno proprio il capogruppo del Popolo della Libertà affiancare l’attuale minisindaco nel ruolo di vice. Con loro ci saranno il capogruppo della Lega Nord Gian Alberto Conte e Vicky Musso di Futuro e Libertà: tre nomi che spazzano via settimane di polemiche interne alla coalizione uscita vincente dalle elezioni del 2007 e poi sbriciolatasi nel corso degli anni.
La partita però non è vinta, anzi, siamo solo in parità: 12-12. Ma in caso di pareggio non ci saranno i supplementari, tantomeno i calci di rigore.

In caso di parità vince chi non vuole Cimaschi presidente e, dal giorno successivo, scatta il commissariamento del Municipio invocato dal sindaco Marta Vincenzi. «Ce la giochiamo in aula, vediamo come si comporterà il centrosinistra - ragiona il presidente in carica -. Siamo riusciti (...)